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Keshe, Keshe e poi ancora Keshe!

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C’ero anch’io a Montichiari! Al “Talent Gold” 2012, e sono rientrato solo da pochi minuti a casa …

Il “Talent Gold 2012” ha premiato e ospitato Keshe, e in due giorni sono state ben tre le “conferenze” che Keshe ha tenuto a Montichiari nell’ ambito della manifestazione “Talent Gold” 2012… (Si pagava 30,00 euro!)

Premetto di non essere stato mai prevenuto nei confronti della “Tecnologia Keshe”, per quanto poco se ne sapesse, ma di cui ormai si dibatte molto (in astratto) soprattutto in rete… anzi direi che mi piacerebbe che questa sua tecnologia fosse davvero concreta e reale, e in grado di offrire tutto ciò che di bello e di buono lo stesso Keshe dichiara di continuo come possibile con il suo utilizzo…

Sono stato presente a tutti e tre gli eventi di cui Keshe è stato il protagonista. Ho fatto fatica a rimanere, credetemi, malgrado i tanti elementi teatrali e pittoreschi offerti… ma mi dicevo: “prima o poi vedremo qualcosa d’ interessante…” Lo speravo, ma purtroppo non è stato così, almeno per quanto mi riguarda!

Si è trattato certamente dell’esposizione di un catalogo ricco di “belle parole e di buoni propositi”… Ma di scientifico c’è stato proprio poco, dal mio punto di vista, nelle sue ben tre conferenze tenutesi in 48 ore… (Non voglio essere cattivo e dire che non ci sia stato proprio niente di interessante! Ma altri tra i presenti lo hanno detto…). Detto questo aggiungo che Keshe come persona sembra molto gentile, generosa e anche amabile (Keshe ha anche raccolto la mia giacca a vento che nel  fare foto mi era caduta sul pavimento…).

Tra l’altro Keshe dichiara di avere già donato la sua tecnologia “spaziale” a quattro Paesi, e tra questi anche all’Italia. Purtroppo questi Paesi al momento tacciono sulla cosa, e non ci è dato di sapere se a livello Ufficiale la tecnologia Keshe sia stata validata e la si intenda adottare…

Per “scientifico” intendo qualcosa di riconducibile al noto “metodo sperimentale” introdotto da Galileo Galilei, e al quale sarebbe sempre bene rapportarsi come ad un faro acceso nella notte, nel fare vera Scienza… Quindi dati oggettivi, formule, numeri, ripetibilità degli esperimenti, sono necessari…

Invece abbiamo visto proiettati su uno schermo brevi e “suggestivi” filmati, simulanti droni catturati in cielo, e anche alcune immagini molto realistiche e anche molto “sensazionali”, di dita dei piedi amputate a seguito di cancrena, e poi ricomparse… (ma non è possibile essere neanche certi della loro veridicità documentale purtroppo…). E allora?

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Inoltre Keshe ha anche manipolato, (in alcuni casi indossando teatralmente anche guanti in plastica bianchi da “chirurgo”), alcuni piccoli “dispositivi scientifici”, di sua realizzazione, (o erano solo gadget?), la cui funzione e il cui funzionamento francamente non mi è stata affatto chiarita, (se non con parole e spiegazioni dello stesso Keshe del tutto soggettive, colorite per non dire  anche piuttosto approssimative a voler vedere…). Tra questi ha mostrato anche un piccolo reattore, che stava tra le sue mani, che a suo dire sarebbe in grado di sollevare diverse migliaia di chili?!

Tralascio di raccontare il disappunto, e la quasi ribellione di molti, (di persone dalla mente aperta e dallo spirito critico), trattenutesi spontaneamente alla fine della conferenza di Keshe della sera del primo giorno, fino a tarda ora, per come Keshe ha condotto la conferenza stessa e per la lamentata mancanza di rigore Scientifico di Keshe, ecc… Mi sembrava di essere ritornato a quel bellissimo spirito assembleare giovanile del ‘68… (Credo che tutto sia stato documentato anche con riprese video, ecc). Devo dire che solo per questa circostanza, ovvero per il dopo conferenza e il dibattito non ufficiale che c’è stato in quel contesto, è valsa la pena di andare fino a Montichiari! Un esempio di Agorà Scientifica da emulare sempre…

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

(Saranno altri più bravi di me nello scrivere a fare la cronaca esatta di quanto è stato detto in quella circostanza… E tra questi sicuramente il bravo Tom Bosco di Nexus, e anche il puntuale ed informato “Mistero”, che era presente in sala! (Anch’egli piuttosto insoddisfatto e innervosito per come erano andate le cose, fino a quel momento, nell’ambito della conferenza ufficiale di Keshe…).

Ma finalmente siamo arrivati al momento clou, della fine della terza conferenza, (del secondo giorno), in cui è stato presentato in pompa magna un ingegnere italiano, (è stato presentato come ingegnere, ma in effetti è un perito elettronico; senza nulla togliere ai periti elettronici, bensì solo per la precisione!), che a detta di Keshe avrebbe già realizzato il suo reattore “Gravitazionale/Magnetico/al Plasma”, ecc… (Ma in questo caso il “plasma” di cui si parla è gas ionizzato o qualcosa d’ altro?)

Ero contento! Finalmente avremmo visto qualcosa di “concreto”! Ma in realtà in cosa è consistita questa presunta realizzazione del “Reattore Keshe” da parte del presunto ingegnere italiano? Così enfaticamente presentata e propagandata, facendo addirittura accomodare la persona (il presunto e timido “ingegnere italiano”) allo stesso tavolo d’onore di Keshe, e invitato da Keshe in persona?

Sono stati mostrati dal palco dei suoi fogli di carta, con dei disegni tecnici! Si è semplicemente trattato di un’elaborazione grafica, (solo sulla carta quindi), da parte dell’“ingegnere italiano” di uno schema grafico originale, (e anche questo solo sulla carta), il cui Autore è lo stesso Keshe, reperibile in rete, che allo stato attuale è solo un disegno, un progetto (teorico?), e niente di più !

Non si tratta quindi di un prototipo reale, fisico, costruito del reattore Keshe! Non è qualcosa di funzionante, di analizzabile, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo; e nessuno sa se in effetti potrebbe mai funzionare, ecc…

Che dire ancora? Parole Keshe ne ha dette tante e anche belle e suggestive: “Con questa nuova tecnologia spaziale avremo un mondo migliore; i motori non avranno più bisogno di benzina per funzionare; i viaggi spaziali saranno facili; le malattie saranno facilmente curabili; le scorie nucleari e i rifiuti di tutti i tipi saranno eliminati, ecc…”

Anche se personalmente ritengo che un progresso scientifico che non sia anche  accompagnato da un’evoluzione spirituale e mentale, di per sé non migliori la vita dell’Uomo.

Ma fatti concreti e “scientifici” ce ne sono stati offerti da Keshe? Dal mio punto di vista davvero pochi… Certo quello di cui parla Keshe, il suo “reattore”, si configura come una sorta di avvincente “Teoria del Tutto”… Ma è solo una teoria? O c’è dell’altro? Ci sono veramente le applicazioni meravigliose di cui lui parla? (Il reattore Keshe) C’è qualcuno che li ha visti in funzione? Che ne ha potuto apprezzare le qualità oggettive e i vantaggi pratici ?

Per concludere, con queste poche righe scritte di getto e da stanco, dirò soltanto che Keshe ha dichiarato che sul forum presente sul sito della Fondazione Keshe “tutto sarà rivelato e divulgato”, e tutti noi, con pochi dollari, potremo partire con le nostre sperimentazioni sulle tecnologie Keshe (anche sul reattore al plasma?), ecc…

Come si dice, “se son rose fioriranno”, ma al momento i boccioli io francamente non li ho ancora visti!

Voglio essere molto positivo e fare gli auguri a Keshe! Auguri anche tutti noi, per un mondo davvero migliore, in cui l’energia, tra l’altro, sia davvero libera e anche pulita! Ricordando che anche Nikola Tesla ci aveva prospettato questa possibilità concreta (ma nel suo caso gli apparati erano “palpabili”, osservabili in loco, e producevano fenomeni energetici reali e utilizzabili…).

Articolo di Luciano Saporito

Fonte immagine in apertura: gardanotizie.it

(© 2012 Luciano Saporito. L’ articolo può essere pubblicato in toto o in parte solo previa autorizzazione scritta dell’Autore.)

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