Rosemary nasce in una famiglia ricchissima e potente

Questa รจ la storia di Rosemary. Una ragazza nata piรน di un secolo fa, terza di nove figli e prima femmina di una famiglia ricchissima e molto potente. Il papร era un politico, diplomatico, imprenditore e produttore cinematografico americano di origini irlandesi, la mamma era figlia del sindaco di Boston e discendente da parte paterna dei duchi di Limerik e conti Desmond.
Una nascita difficile che comporta qualche problema
La storia di Rosemary inizia male fin dalla nascita: lโinfermiera la trattiene in utero per due ore, bloccando il parto e lasciandola in debito di ossigeno. Per aspettare il dottore.
Era il 1918, settembre, e la mamma di Rosemary era in travaglio, ma il dottore era in ritardo, cosรฌ lโinfermiera che lโassisteva ritardรฒ il parto di due ore, stringendo il canale uterino e bloccando la testa della bimba, che restรฒ in debito di ossigeno. La bambina ebbe come conseguenza un leggero ritardo mentale nellโapprendimento, ma nessuna grave disabilitร .
Dalle pagine dei diari di Rosemary emerge infatti il ritratto di una ragazzina piena di gioia, esuberante, intelligente, molto sensibile e un poโ irrequieta. Soprattutto priva di evidenti disturbi mentali. Il lieve ritardo nellโapprendimento รจ probabilmente dovuto ad una lieve dislessia, che ha richiesto il supporto di insegnanti di sostegno durante infanzia e adolescenza.
Vittima dei pregiudizi dellโepoca
Per la mentalitร dellโepoca la dislessia era una malattia mentale. Rosemary cambia molte scuole, perchรฉ รจ irrequieta e ha sbalzi dโumore, cosa piรน che normale per un dislessico costretto a stare in un contesto scolastico che non conosce e non rispetta i suoi tempi e le sue modalitร di apprendimento specifiche. Comunque la bambina apprende a leggere e scrivere e a 15 anni i suoi diari mostrano una capacitร di scrittura mediamente associabile ad una ragazza di 10 anni.
In quegli stessi diari Rosemary scrive che adora il suo papร e che sarebbe disposta a fare qualsiasi cosa per lui. Quello stesso papร che la descrive come sofferente e ritardata e che la sottopone a costanti cure sperimentali per risolvere i suoi โsquilibri ormonaliโ.
Nel frattempo Rosemary cresce e diventa una bella ragazza, una bellezza che il padre definisce โtroppo provocanteโ. Ingenua e con tanta voglia di divertirsi, Rosemary โcambia molti fidanzatiโ, quindi ha unโimmagine sessualmente promiscua, pericolosamente disinibita e scandalosamente libera.
La famiglia la definisce ritardata mentale, ma la ragazza non lo รจ affatto. I diplomi conseguiti e i suoi viaggi in Svizzera, da sola, non parlano di ritardo mentale ma di voglia di vivere.
Il padre la rinchiude in convento, ma lei di notte scappa e cerca le luci e la vita della cittร . Questo le rovina la reputazione e la espone al rischio che qualcuno si approfitti di lei, che faccia sesso, che resti incinta e che copra cosรฌ la famiglia di vergogna. Bella, provocante, ingenua e con tanta voglia di libertร : elementi che rendono il padre preoccupatissimo. Se neanche il convento รจ risolutivo, come puรฒ salvarsi da lโonta che questa figlia rischia di gettare su di loro? La storia di Rosemary sta per raggiungere il suo capitolo piรน triste.
La soluzione al โproblema gravissimoโ: la lobotomia
Siamo alla fine degli anni โ30, lโAmerica รจ molto โbacchettonaโ e patriarcale, la mamma di Rosemary รจ fervente cattolica e molto conservatrice, il papร lo รจ ancora di piรน, ed รจ estremamente in vista come politico, diplomatico ed imprenditore. Questa figlia scandalosa รจ un problema gravissimo.
La soluzione arriva nel 1941, quando il medico confidente, dottor James W. Watts, propone la lobotomia, vale a dire tagliare pezzi di cervello. Una pratica barbarica ritenuta in grado di curare qualsiasi problema mentale, ma di cui erano giร noti (e criticati negli ambienti medici dellโepoca) i pericoli e le conseguenze.
Avere sbalzi dโumore, essere bella e provocante, cambiare fidanzato spesso, e magari fare sesso senza essere sposata, sono evidentemente elementi che per il papร di Rosemary ed il medico, vanno attribuiti al โdisturbo mentaleโ causato dalla sofferenza in fase di travaglio.
E dunque al papร di Rosemary la lobotomia sembra una soluzione eccellente per freddare lโesuberanza sociale e sentimentale della ragazza, anche se lโintervento nella quasi totalitร dei casi trasformava le persone in vegetali, anche se nel 14% dei casi le uccideva. Meglio una figlia morta o ridotta ad una larva che immorale e scandalosa.
E dunque questโuomo accetta, senza dire niente alla moglie e agli altri figli oppure (come รจ piรน probabile), senza che nessuno in famiglia si opponga e si possa opporre a questa decisione.
Rosemary, che ha 23 anni, arriva allโospedale della George Washington University pienamente padrona di sรฉ, segue le indicazioni dei dottori James W. Watts e Walter Freeman, canticchia e racconta delle storie buffe, mentre le vengono praticati due fori ai lati della testa e tagliate le terminazioni nervose.
Sul finire dellโoperazione inizia a biascicare parole sconnesse, per poi tacere del tutto. La sua capacitร linguistica diventa un farfugliare senza senso. Perde lโuso del braccio, perde la capacitร di camminare, diventa incontinente. La sua vita, in una sedia a rotelle, diviene un passare da un ospedale psichiatrico allโaltro. Nascosta, abbandonata, dimenticata, invisibile.
Rosemary รจ una delle 50.000 donne anticonformiste, bambini un poโ agitati e persone dissidenti il senso comune che i medici hanno zombificato in nome della โmoraleโ.
Chi era il padre di Rosemary
Trattandosi di un pergonaggio molto famoso e potente, รจ difficile tracciare bene i contorni dellโuomo che sostanzialmente scelse di sacrificare una figlia sullโaltare della potenza, della politica e del โbuon nomeโ della famiglia. Era un figlio del XIX secolo, quindi che considerava perfettamente morale avere molte amanti pur essendo sposato ma non aveva la stessa tolleranza per analoga libertร sessuale femminile. Teneva giornalisti sotto contratto per avere sempre articoli positivi su di sรฉ e sulla sua famiglia, ammirava Hitler e non desiderava che gli USA entrassero in guerra contro la Germania, per la sua ascesa economica e sociale non disdegnรฒ connessioni malavitose. Stava poco in casa con la moglie Rose, ma non mancรฒ mai al capezzale dei figli maschi se si ammalavano e per ogni suo figlio provvide a molte ricchezze. Un uomo dellโ800, dunque, inserito ai vertici di potere di una societร fortemente patriarcale e tradizionalista.

La storia di Rosemary prosegue con lโisolamento totale
Il papร proibisce ai figli di andare a trovare Rosemary e di parlare di lei, racconta bugie ai giornali, dice che la figlia รจ impegnata in missioni diplomatiche in giro per il mondo, oppure che รจ in vacanza o che รจ allโestero per studiare. A seguire afferma che รจ ricoverata in ospedale per una meningite e poi, semplicemente, smette di parlarne fino al 1961, quando viene dichiarato che Rosemary รจ stata internata per il peggiorare delle sue condizioni mentali. In quello stesso anno il padre ha un ictus e sembra che solo a quel punto i figli riescano a scoprire dove รจ stata rinchiusa la sorella e iniziano a farle visita e a portarla occasionalmente nella casa in cui aveva trascorso lโinfanzia. La donna impara di nuovo a camminare ma non recupererร piรน la capacitร di parlare chiaramente.
Nel 1975 la stampa scopre dove si trova Rosemary, ma non cosa le รจ accaduto. Nel 1980 vengono pubblicati i suoi diari e nel 1987 diviene di pubblico dominio lโavvenuta lobotomia.
Rosemary muore il 7 gennaio 2005, a 87 anni, 64 dei quali trascorsi in stato poco piรน che vegetativo per colpa di suo padre, della โmoraleโ e della politica.
Suo padre era Joseph Patrick โJoeโ Kennedy.

La storia della famiglia di Rosemary prosegue
Cosa accadde, alla famiglia, dopo il 1941, anno della devastante operazione di Rosemary, mentre lei languisce quasi ridotta ad un vegetale?
โ 3 anni dopo, nel 1944, il primogenito Joseph Patrick Jr muore a 29 anni in un volo di addestramento.
โ Nel 1948 la quarta figlia Kathleen Agnes, vedova del marchese di Hartington, muore a 28 anni in un incidente aereo insieme allโamante, il conte Peter Wentworth-Fitzwilliam. Al suo funerale partecipa solo il padre Joseph Patrick.
โ Nel 1961 il padre Joseph Patrick viene colpito da un ictus, che gli toglie la capacitร di parlare.
โ Nel 1963 il secondogenito John Fitzgerald (JFK), da 3 anni presidente degli USA, viene assassinato allโetร di 46 anni.
โ Nel 1968 Robert Francis, candidato alla presidenza degli USA, viene assassinato allโetร di 42 anni.
โ Nel 1969, a 81 anni, muore il padre Joseph Patrick, sopravvissuto alla morte di 4 dei suoi figli. Non รจ mai andato a trovare quella figlia a cui ha rovinato la vita.
Gli altri membri conosceranno la vecchiaia: mamma Rose (che ha fatto visita alla figlia solo dopo lโictus del marito) ha un ictus nel 1984, che la costringe sulla sedia a rotelle fino alla morte, avvenuta nel 1995 allโetร di 105 anni. Lโultimogenito Ted muore a 77 anni, la sesta figlia Patricia a 82 anni, la quinta figlia Eunice Mary, lโunica ad essersi presa cura di Rosemary e a non averla rinnegata e abbandonata, รจ morta nel 2009, allโetร di 88 anni. Lโottava figlia Jean Ann รจ morta nel 2020 a 92 anni.
Le disgrazie dei Kennedy, invece, sembrano non avere fine, colpendo una ventina fra familiari e persone a loro care, generazione dopo generazione, in quella che รจ nota come โLa maledizione dei Kennedyโ.
Una maledizione che si รจ manifestata a partire da ciรฒ che la famiglia, nello specifico il papร tanto amato, ha fatto a Rosemary. Karma? Coincidenza? O ci puรฒ essere dellโaltro?
ยซLa nostra vita non รจ nostra. Da grembo a tomba, siamo legati ad altri passati e presentiโฆ E da ogni crimine e ogni gentilezza generiamo il nostro futuroยป.
(dal film Cloud Atlas)
(Silvia Matricardi)
La storia di Rosemary fa riflettere
Non conoscevo questa tragica storia, la cui lettura mi ha rimandato alla mia adolescenza durante la quale, pur non avendo la piรน pallida idea di chi fossero questi Kennedy, mi era capitato di leggere alcuni articoli sui tabloid dellโepoca, tipo quelli che abbondavano dal barbiere per intenderci, in cui si narravano le incredibili tragedie che avevano colpito numerosi membri di questa famiglia e si cominciava a mormorare di una sorta di โmaledizioneโ, a tutti gli effetti transgenerazionale.
Viene da domandarsi se possa esistere un nesso tra gli eventi narrati in questo articolo e tutto quello che si รจ manifestato negli anni e nei decenni seguenti, un nesso che si potrebbe associare alla cosiddetta โsindrome degli antenatiโ o piรน in generale alla tanto discussa e spesso osteggiata teoria delle โcostellazioni familiariโ elaborata da Bert Hellinger. Molto piรน semplicemente, da fervente cattolico quale ci viene narrato che fosse, il padre di Rosemary, Joseph Patrick Kennedy, avrebbe potuto e dovuto rammentare un noto versetto biblico che in sintesi afferma come โsi raccoglie ciรฒ che si seminaโ.
Di una cosa possiamo essere ragionevolmente certi: che sia individualmente che collettivamente, โciรฒ che facciamo in vita riecheggia nellโeternitร โ.
(Tom Bosco)
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