Andrea Rossi, Keep It Simple, Stupid
Pochi conoscono l'acronimo KISS utilizzato nel campo della progettazione per indicare o meglio suggerire che in ogni progetto, in qualsiasi campo, si deve prima di tutto semplificare e puntare all'essenziale.
Questa semplice ed efficace regola oggi è utilizzata praticamente in ogni situazione con diverse varianti. Ad esempio, quante volte ci è capitato di chiamare il servizio clienti del nostro operatore telefonico e non ricevere adeguata assistenza? Questo accadeva soprattutto tra la fine e l'inizio di questo nuovo secolo proprio perché veniva (ancora oggi ma in forma diversa e più evoluta) applicata la regola del KISS. In pratica troppe risposte alle nostre richieste avrebbero generato in modo esponenziale infinite altre richieste e domande che moltiplicate per centinaia di migliaia di clienti avrebbero creato un problema immenso e di impossibile gestione.
La regola d'oro degli help desk era, e lo è ancora, tieni il cliente stupido, il che tradotto significa non dare troppe risposte o non darne affatto, purtroppo.
"La differenza tra il genio e la stupidità è che il genio ha i suoi limiti"
Questa semplice ed efficace regola a quanto pare Andrea Rossi proprio non la conosce. Sì, il container da 1 MW che proprio lui ha progettato, caparbiamente voluto e realizzato, sfugge totalmente a questa regola: perché?
Analizzare la questione non è facile, e i recenti sviluppi della vicenda E-Cat/Rossi di certo non aiutano a semplificare questa incredibile storia che ad oggi assume sempre più l'aspetto di una soap-opera.
Partiamo dalla fine, cioè dalle ultime notizie pubbliche presenti in rete, e proviamo ad analizzarle a ritroso con la stessa regola del KISS lasciando per un attimo al suo posto Occam per non essere anche pigri oltre che stupidi.
Il 4 maggio 2016, Walter B. Jones, politico del North Carolina, membro del U.S. House Committee on Armed Services, ha chiesto ufficialmente al Segretario della Difesa di presentare ad un breefing organizzato per il 22 settembre 2016 un rapporto dettagliato sullo stato attuale delle ricerche LENRs negli USA.
Una richiesta che non ha precedenti negli USA, nel testo troviamo alcuni punti o spunti molto interessanti:
Ad esempio il DIA (Defence Intelligence Agency) ha valutato, secondo un rapporto probabilmente richiesto da Walter B. Jones, che il Giappone e l'Italia sono leader nel settore della ricerca e sviluppo in ambito LENR. Effettivamente e storicamente, almeno per quanto riguarda l'Italia, possiamo immaginare che questo ipotetico rapporto del DIA menzioni le ricerche di Vittorio Violante dell'ENEA(1)(2), Francesco Piantelli e la Nichenergy, Francesco Celani dell'INFN, forse anche le ricerche e pubblicazioni nel campo delle Reazioni a Deformazione Spazio Temporali (ex Piezonucleari) del gruppo guidato dal prof. Cardone del CNR(3), forse addirittura per non farci mancare nulla, sono citati anche Omero Speri, Pietro Zorzi, Roberto Monti e Renzo Boscoli, pionieri in questo ambito fin dal 1972.
Del Giappone e gli altri paesi per il momento disinteressiamoci, da stupidi seguiamo il filone italiano che ci collega a Rossi e quanto sta accadendo negli USA, forse!
Si, ho scritto forse, perché lo stesso Rossi interrogato sulla questione del breefing organizzato per il 22 settembre 2016, risponde:
Andrea Rossi
May 11, 2016 at 11:33 AM
Tom Conover: Clearly this has been move from the 1 MW 1 year test. They clearly said we have the leadership and this is an honour for our Great Team.
Warm Regards,
A.R."
Quindi secondo Rossi, certamente "Clearly" questo breefing è una conseguenza del suo lavoro e certamente "Clearly" è lui e il suo gruppo ad avere la "leadership" in questo settore.
Prima regola del KISS, non rispondere altrimenti poi devi spiegare perché, per cosa e per come, infatti sostengo che il sig. Andrea Rossi non conosce affatto questa regola, anzi "tutto sembra comportarsi come se" creare confusione, diatribe e infinite discussioni servano a tenere l'attenzione su di lui e sulla sua presunta "leadership", ma di certo non servono a far conoscere la verità.
Ok, ricordiamoci che siamo stupidi in questa stupida analisi e visto che salta fuori un nuovo attore, da stupidi chiediamoci chi è Walter B. Jones, ma soprattutto come mai una mattina si è svegliato con l'idea di presentare una richiesta ufficiale al Segretario della Difesa americano.
Il 9 novembre 2015 esce in rete questa notizia:
Brillouin Energy Corp. presented its groundbreaking thermal energy technology on Capitol Hill last week. Attendees included Members of Congress, congressional aides, federal government officials, industry representatives, and citizens’ groups concerned with the federal government’s progress on developing clean energy solutions.
Membri del Congresso americano hanno partecipato alla presentazione (dimostrazione?) della Brillouin Energy del loro nuovo reattore LENR il 9 novembre dello scorso anno a Washington D.C..
Domanda stupida; chi erano? Risposta: certamente c'era Walter B. Jones!
Da sinistra: Peter L. Hagelstein, bella sconosciuta orgogliosa di tenere in mano un reattore LENR, MADE IN USA, forse Dewey Weaver e certamente Walter B. Jones alla presentazione della Brillouin Energy a Washington D.C.
Quindi, il Membro del Congresso Walter B. Jones, ha partecipato alla presentazione del novembre scorso della Brillouin Energy e a maggio di quest'anno lo stesso Jones, presenta la richiesta al Segretario della Difesa; lineare e semplice, KISS.
E Andrea Rossi sta a guardare?
No, raccoglie 18 faldoni di "prove" contro la Industrial Heat e gli fa causa per mancato pagamento.
Vista con gli occhi di uno stupido tutta questa vicenda comincia a diventare più clearLY.
Sappiamo che Industrial Heat non è proprietaria dell'IP di Andrea Rossi, ha comprato le licenze per la vendita dei reattori.
Sappiamo che Industrial Heat, tramite il socio Dewey Weaver, è andata alla ricerca di altri ricercatori e società che operano nel settore LENR e che alcuni di questi sono ora finanziati da IH, come ad esempio Brillouin Energy, che a differenza di Rossi, si è accordata per la cessione anche dell'IP (vedi nuovi brevetti).
Sappiamo che IH sta finanziando e collaborando anche con altri ricercatori negli USA e SICURAMENTE anche in altre parti del mondo per avere una teoria che spieghi il fenomeno LENR; cosa che vorrebbe anche Rossi, ma da cui ad oggi è ben distante, vuoi perché non è un vero scienziato, vuoi perché troppo impegnato nello sviluppo industriale dei suoi E-Cat, E-CatX. E-CatY, E-CatQ, Z etc.
Comincio ad essere stanco e sono tentato di concludere questo post utilizzando il principio di pigrizia (Occam), ma ancora uno sforzo di stupidità mi sembra doveroso. Anzi no, mi fermo e rimando ad una seconda parte con stupidità ancora più gustose…
1: http://www.enea.it/it/Ufficio-Bruxelles/news/new-advancements-on-the-fleischmann-pons-effect-paving-the-way-for-a-potential-new-clean-renewable-energy-source/
2: http://www.enea.it/en/publications/volume-pdf/Cold_Fusion_Italy.pdf
3: https://brevetti.cnr.it/brevetti/reports/InfoTrovato.jsp?nsrif=1740&dip=6
Fonte: 22 Passi d'Amore