Riceviamo, condividiamo e pubblichiamo quest’articolo di Anna Biason
Chi è andato al cinema in questi giorni avrà sicuramente notato le anteprime dei film che proietteranno quest’estate. Certo, nessuna grande novità, se non un aumento esponenziale di proposte, con attori diversi, che interpretano personaggi diversi, ma con un comune denominatore: la trama.
Il pianeta terra è allo sfascio, sta subendo un attacco “estraneo” da parte di qualche improbabile cattivo, ma gli abitanti possono stare tranquilli: un eroe buono li salverà, sia esso un dio, un x-men, un alieno con super poteri o il Thor di turno.
Noi umani, così volubili, deboli e senza risorse, piccoli e insignificanti rispetto a un dio che tutto vede e tutto può. Per millenni ci hanno così descritto ed è inutile negarlo, così ci siamo sempre sentiti. Inermi di fronte a ciò che crediamo sconosciuto, al punto di doverci sempre e comunque affidare a qualcuno che ci guidi verso la salvezza. Magari qualche buon maestro che ci illumini sul da farsi. Questo è il risultato di una lunghissima, sottile e martellante manipolazione portata avanti da tutte le religioni, le scienze e l’informazione, descrivendo volutamente l’uomo quale essere limitato e senza risorse, che vive un sotto rispetto ad un sopra.
Ma davvero dobbiamo aspettarci che la salvezza venga da “fuori”?
Forse l’uomo non è così limitato, forse non è nemmeno così estraneo alle forze dell’universo e magari ogni singolo individuo può cooperare al cambiamento, semplicemente con la naturale energia di cui è dotato.
Insomma, vogliono davvero farci credere ancora che qualche eroe alieno, commosso dalla nostra misera sorte, verrà a salvarci, oppure il buon governo americano ha qualche “piano” di cui noi non sospettiamo nulla? In fondo, anche il Vaticano allarga le vedute: “Prepariamoci ad abbracciare i nostri fratelli alieni” parola di José Gabriel Funes, direttore della Specola Vaticana.
A guardare il quadro un po’ più da lontano però la questione si fa più chiara. Gran parte della popolazione mondiale vive nella completa sfiducia verso i governi e comincia a non credere più alle favole delle religioni. Ovunque si comincia a parlare di manipolazione genetica millenaria, di governo occulto e del tavolo da poker in cui i soliti noti decidono la nostra sorte. Non è più possibile negare l’evidenza. Certo, se la terra fosse minacciata da qualche alieno cattivo e il governo americano, assieme a qualche “fratello delle stelle”, la salvasse… Bè, questo cambierebbe tutto! Nell’attesa i potenti potrebbero spendere miliardi per costruire in Norvegia una struttura anti catastrofi globali, Global Seed Valut, in cui conservare tutte le sementi del mondo e la chiesa potrebbe sempre preparare una nuova teologia così da rimanere a passo con i tempi.
Ma il mio è solo un film. Almeno Hollywood può dire “Noi vi avevamo avvisati”.