fbpx
giovedì - 28 Marzo, 2024

Dal 1995 l'Informazione libera ed indipendente

Elevate your accessory game with OpClock's premium selection of Rolex Replica and meticulously designed replica watches. Explore now and redefine luxury.

Effetto Jolie: boom di richieste per rimuovere il seno

Data di pubblicazione:

Ultimi articoli

Manipolazione della storia e delle menti

La storia la scrivono i vincitori, quindi è sempre diversa dalla realtà? Ne parliamo con Teodoro Brescia Dottore di ricerca, docente e scrittore e autore del libro...

Articoli più letti

Sull’immigrazione

La notte di capodanno del 31 dicembre 2015 a Colonia circa un migliaio di arabi ha molestato, aggredito e derubato centinaia di donne tedesche...

Social Network

21,000FansMi piace
5,000FollowerSegui
10,600IscrittiIscriviti
spot_img
Condividi l'articolo:

Nelle scorse settimane abbiamo dato spazio ad alcuni articoli critici nei confronti del caso mediatico di Angelina Jolie e della propaganda eugenetista che la sua asportazione del seno nasconde, che pare aver contagiato persino il sesso maschile. La conferma dei nostri timori arriva da questo comunicato stampa dell’Associazione Italiana di Chirugia di Plastica Estetica. La follia dilaga, ma solo in Occidente (altrove si preferisce… restare umani).

Redazione

COMUNICATO STAMPA

Effetto Jolie: boom di richieste per rimuovere il seno

Lo rivela l’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica: «Molte donne chiedono informazioni, ma si tratta di un intervento da eseguire con cautela»

Lo chiamano “effetto Jolie”. Dopo che la star di Hollywood ha reso noto di essere stata sottoposta a una doppia mastectomia per ridurre il rischio di contrarre il cancro, è notevolmente aumentato il numero delle pazienti che si recano dai chirurghi plastici italiani per chiedere informazioni su questo tipo d’intervento. A rivelarlo è l’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica (Aicpe), che ha registrato una crescita esponenziale delle richieste di chiarimenti per adenectomie per cancerofobia (asportazione delle ghiandole mammarie per paura del cancro) e plastica immediata. «Sull’onda emotiva della doppia mastectomia preventiva di Angelina Jolie, sempre più pazienti chiedono informazioni al chirurgo plastico per questa operazione – afferma il presidente di Aicpe, Giovanni Botti -. In realtà i casi che presentano un’indicazione reale per tale intervento sono molti meno di quanto si creda, quindi è bene che le pazienti siano realmente informate sulla necessità di sottoporsi a un’operazione».

L’adenectomia o mastectomia sottocutanea consiste nell’asportazione della ghiandola mammaria con la finalità di prevenire la formazione di tumori. «Dal punto di vista tecnico – spiega Botti – consiste in un’incisione attorno all’areola o nella piega sottomammaria, seguita dalla rimozione della ghiandola, che rappresenta la sede più frequente di cancro nella mammella. Una volta asportata la ghiandola è necessario “riempire” la mammella con una protesi». Da un punto di vista estetico il risultato, che in un primo momento può sembrare buono, dopo qualche mese in genere è piuttosto scadente: «Alla scomparsa del gonfiore postoperatorio, essendo stata asportata la ghiandola, il volume del seno è costituito soltanto dalla protesi, che in genere è posta dietro al muscolo pettorale. Quest’ultimo però normalmente è troppo sottile per coprirla e nasconderla adeguatamente. Il rischio di irregolarità e di visibilità della protesi è frequente e il risultato estetico è spesso discutibile» afferma Botti.

Sull’onda del caso Jolie, molte donne credono di poter risolvere ogni problema sostituendo la ghiandola con una protesi. In realtà questo tipo di intervento è consigliato solo in casi clinici particolari, in seguito all’indicazione di un oncologo o di un senologo.

Sulla necessità dell’asportazione del seno, la comunità scientifica ha pareri discordanti e molti ribadiscono, in alternativa all’intervento, accurati controlli periodici che garantiscano la precoce scoperta di una eventuale lesione cancerogena che, seguita dal trattamento opportuno, ottiene ottimi risultati.

AICPEL’Associazione Italiana Chirurgia Plastica Estetica, la prima in Italia dedicata esclusivamente all’aspetto estetico della chirurgia, è nata con l’obiettivo di dare risposte concrete in termini di servizi, tutela, aggiornamento e rappresentanza. Pur essendo una novità per il nostro Paese, non lo è affatto in molte altre nazioni europee e non, dove esistono da tempo associazioni che raccolgono tutti coloro che si interessano di chirurgia estetica. Ad Aicpe al momento hanno aderito più di 170 chirurghi in tutta Italia, tra cui si annoverano professionisti di fama e docenti universitari. Membri di Aicpe possono essere esclusivamente professionisti con una specifica e comprovata formazione in chirurgia plastica estetica, che aderiscono a un codice etico e di comportamento da seguire fuori e dentro la sala operatoria. Scopo di Aicpe è tutelare pazienti e chirurghi plastici in diversi modi: disciplinando l’attività professionale sia per l’attività sanitaria sia per le norme etiche di comportamento; rappresentando i chirurghi plastici estetici nelle sedi istituzionali, scientifiche, tecniche e politiche per tutelare la categoria e il ruolo; promuovendo la preparazione culturale e scientifica; elaborando linee guida condivise. Tra gli obiettivi c’è anche l’istituzione di un albo professionale nazionale della categoria.

Ufficio stampa Aicpe: Eo Ipso

Info: Silvia Perfetti cel. 346 9488777 mail [email protected]

Condividi l'articolo:

Potrebbe interessarti anche ...

Ettore Majorana, la sua scomparsa e la macchina prodigiosa

Ettore Majorana è stato un genio al pari se non superiore a Nikola Tesla, Galileo, Newton. La sua misteriosa scomparsa nel 1938 si è...

Monica Maggioni presidente di Trilateral Italia?

Vi abbiamo parlato qualche mese fa dell'ISPI, Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, con cui si è incontrato anche Luigi Di Maio. Qui...

Soros teme Trump e finanzia gli immigrati per portarli al voto

Sopra: il finanziere George Soros e il repubblicano John McCain, punto di riferimento nell'organizzazione delle "Primavere Arabe" e del colpo di stato in Ucraina, entrambi...

Visioni a distanza di antichi alieni su Marte

Nel 1984 Joe McMoneagle, osservatore a distanza per conto dell’intelligence militare statunitense, si concentrò su una serie di coordinate geografiche di Marte e rimase...

Abbonati a Nexus

Eventi Nexus

Nessun evento futuro al momento.

Eventi Segnalati

Iscriviti alla Newsletter

Rimani sempre aggiornato sul mondo Nexus.

Conferma la tua iscrizione tramite la mail che riceverai.

Sostieni Nexus Edizioni

spot_img

YouTube