Il sistema mondo attuale è sorretto in massima parte dai movimenti economici di organizzazioni sovranazionali (leggi: multi nazionali), nazioni (leggi: aziende) e gruppi di interesse più o meno visibili (leggi: lobby). Se il potere “legislativo” è dettato da queste fattispecie, quello “esecutivo” è sicuramente formato dalle super-banche, cioè quelle che hanno il potere di esercitare il credito non sui risparmiatori, ma su altri istituti di credito e sugli attori “legislativi”. Se ci si chiede dove sia la separazione dei poteri oggi, la risposta potrebbe trovarsi nella scomparsa della democrazia, ma non è questo il tema dell’articolo.
LA LEGGE UNIVERSALE DI ATTRAZIONE – Parte Seconda – Economia e Finanza
Dietro al dominio economico del sistema mondo esiste un altro potere, molto più difficile da seguire ma che è stato responsabile di due guerre mondiali e dei vari riassetti del mondo dalla Rivoluzione Industriale ad oggi. Parlo naturalmente della Finanza o, come mi piace definirla, “Scienza delle Emozioni”. La finanza da un punto di vista esoterico era conosciuta e praticata sin dall’antichità, sotto al controllo delle caste sacerdotali fino ai Templari, i quali hanno in seguito avviato la transizione in campo commerciale. Essa rappresenta uno strumento potentissimo di economia “irreale” o “virtuale”, basata su numeri creati sfruttando o speculando (termine più tecnico ma non meno sinistro) sulle pulsioni emotive di massa da parte di grandi attori che invece sono assolutamente privi di emozioni. È un paradosso, e da qui il nome ‘Scienza delle Emozioni’, perché la Finanza genera denaro e ricchezza sulle contraddizioni, sullo sbilanciamento dei sentimenti e sull’estremizzazione delle varie strategie comunicative, di marketing e di trend industriali.
Alla base della Finanza c’è deviazione, inganno, depistaggio, informazioni, disinformazione e controinformazione, come nel più puro stile dello spionaggio.
Questo è il motivo principale per cui nessuno è in grado di controllare i mercati, ma anche la ragione per la quale è in grado di spostare volumi di denaro praticamente infiniti. Pensiamo ad esempio alla speculazione sulle speculazioni, cioè il generare ricchezza dalle aspettative di un certo numero di persone sulle aspettative emotive di altri oppure l’assegnare un valore a un evento e generare ricchezza sul suo avverarsi o meno.
La Finanza sembra pertanto essere lo specchio “umano” della Legge di Attrazione, poiché funziona esattamente allo stesso modo, seppur con risultati diametralmente opposti.
La Legge di Attrazione, infatti, esiste per dare ordine e armonia tra tutti gli elementi che interagiscono negli Universi. Così l’energia interiore del singolo individuo va bilanciata con quella collettiva delle comunità (dal nucleo familiare alle società di persone), mentre il funzionamento del corpo fisico è in correlazione diretta con il macrocosmo, come ad esempio la disposizione e le attività degli organi interni i quali possiedono una risonanza complementare al movimento e alle orbite dei pianeti: le culture antiche come Sumeri, Egizi e Greci ne erano consapevoli, e Paracelso fu uno dei “pionieri” nell’applicazione pratica di questo principio alla medicina, per non parlare della millenaria tradizione Cinese.
A livello “sottile”, i nostri naturali catalizzatori delle energie cosmiche sono i Chakra, vere e proprie “ruote di luce” che, con il loro movimento, favoriscono l’armonizzazione tra i tre corpi dell’essere umano.
La Finanza, d’altra parte, per come è oggi configurata stimola le energie dei livelli “inferiori” della nostra esistenza, cioè quelle dell’ansia, della preoccupazione, dell’avidità, dell’opportunismo, della paura. Non è un caso se ogni investitore di successo pone alla base della sua strategia l’assoluta assenza di emozioni (vedi le interviste raccolte da Jack Schwager nella sua serie “Market Wizards” come esempio pratico).
È possibile applicare la Legge di Attrazione alla Finanza e all’Economia? Certamente si, poiché un atteggiamento positivo verso qualsiasi sfida, sia essa personale o professionale, ha il pregio di innalzare la nostra mente verso le energie di livello “superiore” come l’amore, la compassione, la condivisione, il rispetto. Queste, per effetto dell’esponenzialità della Legge di Attrazione, moltiplicheranno le possibilità di ricevere, come i salti di una cascata che alla fine si getta nell’oceano.
È fondamentale, prima di ogni decisione di natura economica o finanziaria, prepararsi interiormente a “dare” attivando le energie superiori; non è necessario chiedere, poiché il ricevere è una risposta automatica dell’Universo. Poi, mentalmente, creare una pianificazione ponderata degli obiettivi desiderati e delle azioni da intraprendere per raggiungerli. È importante in questa fase non avere preoccupazioni o timori, forse il passo più difficile.
E, infine, agire, agire, agire con fiducia, poiché se l’uomo specula forzando sull’emotività di altri uomini per generare ricchezza, l’Universo è in grado di fare lo stesso ma senza forzatura alcuna.