fbpx
venerdì - 29 Marzo, 2024

Dal 1995 l'Informazione libera ed indipendente

Elevate your accessory game with OpClock's premium selection of Rolex Replica and meticulously designed replica watches. Explore now and redefine luxury.

Il Terrore che avanza: campane a morto per la libertà di pensiero? – di Antonio Caracciolo

Data di pubblicazione:

Ultimi articoli

Manipolazione della storia e delle menti

La storia la scrivono i vincitori, quindi è sempre diversa dalla realtà? Ne parliamo con Teodoro Brescia Dottore di ricerca, docente e scrittore e autore del libro...

Articoli più letti

Social Network

21,000FansMi piace
5,000FollowerSegui
10,600IscrittiIscriviti
spot_img
Condividi l'articolo:



In Germania – e lo stesso orrore si chiede ora per l'Italia – non si riescono a trovare le statistiche delle persone che dal 1994 ad oggi sono state penalmente perseguite per reati di opinione, connessi a vicende storiche della Seconda guerra mondiale. L'ultimo caso che mi era stato comunicato, per telefono, riguardava un padre di famiglia con due figli a carico, al quale sono stati inflitti 9 mesi di carcere senza condizionale, per la sola colpa di aver passato un libro ad un amico. L'autore di quel libro, a sua volta, sta scontando otto anni di carcere. Il padre di famiglia in questione, per giunta, disse al giudice che lui quel libro non lo condivideva neppure, ma riteneva che la libertà di pensiero dovesse essere riconosciuta ad ogni persona, in rispetto della Dichiarazione universale dei Diritti dell'Uomo che, proprio nella libertà di pensiero, riconosce il più umano e il più fondamentale dei diritti dell'uomo.

 
Malgrado mie ripetute richieste di dati ufficiali, non ho potuto avere smentite alla mia stima di probabili 200.000 persone che nella sola Germania, dal 1994 ad oggi, sono state penalmente perseguite con pene variabili fino ad otto anni di carcere. Sembra che il governo tedesco non voglia intenzionalmente far conoscere questi dati. Del resto, se dobbiamo credere a Noam Chomsky, i governi non hanno nessuna remora a ridurre in una condizione carceraria milioni e milioni di loro concittadini, ritenuti potenziali oppositori: altro che Iran! Se poi in Iraq possono contarsi oltre un milione di vittime in conseguenza di una guerra dichiarata e condotta sulla base di una forzatura propagandistica, ormai acclarata, come possiamo dubitare che un simile trattamento non abbia a essere rivolto contro i propri concittadini?

In questi minuti, mentre scrivo, una stessa "follia" percorre tutti gli schieramenti politici. In questi anni, in cui ho condiviso la "rivoluzione" di internet mi sono permesso di sostenere il sacrosanto principio della libertà di pensiero. Intendiamoci… Può benissimo darsi che fra qualche mese nessuno di noi potrà più aprire bocca, se non per dire: sissignore! Sperando che la legge che viene annunciata non abbia effetto retroattivo, possiamo già da adesso comprare l'attrezzatura per la pesca e per tutti quegli hobbies che non comportino esercizio della libertà di pensiero e di espressione. Costoro contano sull'efficacia di una stessa frottola ripetuta coralmente un milione di volte, in contrapposizione ad una realtà visibile e tangibile che, purtroppo, può esser detta solo una volta.

Una resistenza, se ve ne sarà una, potrà venire solo dal seno della società civile. Da questa classe politica, purtroppo, se ho ben capito… non vi è assolutamente più nulla da sperare. Chi avrebbe avuto il compito di difendere la costituzione vigente, si è già dichiarato disponibile per trovare il modo di aggirarla. A mio avviso, se confermata negli atti annunciati, potrebbe essere questa una crisi di legittimità irreversibile. Nessuno di noi potrà dire più apertamente quel che pensa e dovrà abituarsi all'idea di essere spiato dalla mattina alla sera e di essere in balìa di ogni possibile delatore? Ognuno dovrà mantenersi circospetto in ogni luogo pubblico e dovrà guardarsi bene dallo sbilanciarsi di fronte ad estranei? Questa è l'Italia di fine 2010?

 
Condividi l'articolo:

Potrebbe interessarti anche ...

Affari col nemico. Un vecchio vizio

Un estratto dell'articolo di Giorgio Iacuzzo dall'ultimo numero di PuntoZero: Commerciare con il nemico è una pratica ben diffusa da sempre, ma si è consolidata...

La Grecia senza i Leonida, occupata dai Serse, governata dagli Efialte

    La Grecia senza i Leonida,  occupata dai Serse,  governata dagli Efialte (come tutti i Paesi membri della UE)   Alcune note su questo lavoro La Grecia è una terra antica...

Generatore di energia allo stato solido e un po’ di storia…

"Il mondo dei sensi è una molecola di polvere in un torrente di acque invisibili."  Nicolàs Gòmez Dàvila   Nella storia dell'umanità le scoperte scientifiche da sempre...

“ABBIAMO IL NEMICO IN CASA!”

Figuriamoci se prima o poi non arrivava in Italia il "terrorista marocchino con i barconi degli immigrati". Era scritto nelle stelle, era scritto sui muri,...

Abbonati a Nexus

Eventi Nexus

Nessun evento futuro al momento.

Eventi Segnalati

Iscriviti alla Newsletter

Rimani sempre aggiornato sul mondo Nexus.

Conferma la tua iscrizione tramite la mail che riceverai.

Sostieni Nexus Edizioni

spot_img

YouTube