fbpx
venerdì - 29 Marzo, 2024

Dal 1995 l'Informazione libera ed indipendente

Elevate your accessory game with OpClock's premium selection of Rolex Replica and meticulously designed replica watches. Explore now and redefine luxury.

Influenza aviaria. Testimonianza di una persona sopravvissuta alla spagnola del 1918

Data di pubblicazione:

Ultimi articoli

Manipolazione della storia e delle menti

La storia la scrivono i vincitori, quindi è sempre diversa dalla realtà? Ne parliamo con Teodoro Brescia Dottore di ricerca, docente e scrittore e autore del libro...

Articoli più letti

Sull’immigrazione

La notte di capodanno del 31 dicembre 2015 a Colonia circa un migliaio di arabi ha molestato, aggredito e derubato centinaia di donne tedesche...

Social Network

21,000FansMi piace
5,000FollowerSegui
10,600IscrittiIscriviti
spot_img
Condividi l'articolo:

Jon Rappoport ha trovato l’analisi più interessante della pandemia del 1918 in un libro di Eleanor McBean, Vaccination Condemned, scritto oltre 25 anni fa. La testimone riporta che per la Spagnola i medici che non usarono farmaci furono quelli che ottennero anche il 100% di guarigioni.


Ecco alcuni passaggi dal secondo capitolo del libro:

"Sono stata testimone oculare dell’epidemia del 1918.

I medici e tutte quelle persone che vissero l’epidemia d’influenza chiamata Spagnola sono concordi nel affermare che è stata la malattia più terribile che il mondo abbia mai visto. Anche uomini forti e in ottima salute potevano morire nell’intervallo di un giorno.

La malattia aveva le caratteristiche della peste nera, con l’aggiunta di tifo, polmonite, vaiolo e di quelle malattie contro le quali la gente era stata vaccinata alla fine della prima Guerra Mondiale.

Praticamente l’intera popolazione era stata inseminata con sieri tossici contenenti una dozzina o più di malattie. Quando quelle malattie iniziarono a manifestarsi tutte assieme, il risultato fu tragico.

La pandemia si trascinò per due anni, mantenuta viva dall’aggiunta di altri farmaci velenosi dispensati dai medici nel vano tentativo di sopprimere i sintomi. La mia personale osservazione è che la pandemia colpì solo le persone vaccinate. Quelli che rifiutarono le vaccinazioni non si ammalarono.

Anche la mia famiglia aveva rifiutato le vaccinazioni, così restammo sempre in buona salute. Sapevamo, dagli insegnamenti di Graham, Trail, Tilden e altri che non si può contaminare il corpo con veleni senza causare una malattia.

Quando l’influenza era al suo picco, tutti i negozi erano chiusi, come le scuole, gli uffici e le fabbriche. Anche l’ospedale era chiuso, dato che i medici e le infermiere che erano stati vaccinati furono colpiti dalla malattia. Era come vivere in una città fantasma.

Dato che non avevamo preso il vaccino, sembravamo essere l’unica famiglia nel vicinato a non avere l’influenza. I miei genitori andavano di casa in casa facendo il possibile per aiutare gli ammalati, poiché era impossibile ottenere le cure di un medico.

Se germi, batteri, virus o bacilli fossero stati la causa della malattia, questi avrebbero avuto tante opportunità d’attaccare i miei genitori, quando passavano molte ore nelle stanze degli ammalati. Ma non presero l’influenza e non portarono nessun germe a casa ad attaccare noi bambini. Nessuno della famiglia contrasse l’influenza, neanche uno starnuto, benché mi ricordo che quell’inverno la neve era alta in giardino.

Si è detto che l’epidemia uccise 20 milioni di persone in tutto il mondo. In realtà sono stati i medici a ucciderle, con i loro trattamenti crudi e mortali. Questa è un’accusa dura ma vera, a giudicare dal successo che ebbero invece quei medici che trattarono i malati senza usare alcun farmaco.

Mentre i medici ortodossi e gli ospedali stavano perdendo il 33% dei ricoverati, altri ospedali che seguivano terapie naturali, come Battle Creek, Kellogg e Macfadden stavano ottenendo quasi il 100% di guarigioni, usando terapie come la cura delle acque, il lavaggio del colon e diete che usavano cibi naturali. Un medico non perse un solo paziente in otto anni.

Se i medici ortodossi fossero stati così bravi come questi medici, non ci sarebbero stati quei 20 milioni di morti a causa dell’influenza. La malattia colpiva sette volte di più i soldati vaccinati che i civili non vaccinati, e le malattie dalle quali morivano erano quelle per le quali erano stati vaccinati!

Un soldato che era ritornato dalla guerra mi disse che gli ospedali militari erano pieni di casi di paralisi infantile e mi chiese come fosse possibile che adulti possano contrarre una malattia che dovrebbe colpire solo i bambini.

Ora sappiamo che la paralisi è una conseguenza comune di avvelenamento da vaccino.

Tra i civili non ci furono casi di paralisi infantile se non dopo la campagna di vaccinazione del 1918.”


Fine del passaggio.

Jon Rappoport – www.nomorefakenews.com

Da www.newmediaexplorer.org/sepp

http://www.newmediaexplorer.org/sepp/2004/02/07/the_avian_flu_and_drugless_doctors.htm

Traduzione di Rinaldo Lampis
www.movimentoconsensus.org


 

 

 

Condividi l'articolo:

Potrebbe interessarti anche ...

SARÀ DAVVERO IL PAPILLOMA? di Massimo Mazzucco

In questa intervista Silvia racconta come nell’ottobre del 2007 le abbiano diagnosticato una displasia di III grado al collo dell’utero, seguita da relativo intervento...

Il mistero del Triangolo delle Bermude

In questo articolo ci occuperemo del Triangolo delle Bermude, situato nell'oceano Atlantico, nel quale a partire dal 1800 ad oggi sono scomparsi misteriosamente almeno...

Gli alberi del dissidio di piazza Taksim. Resistanbul tra manipolazioni e rivendicazioni

​Da protesta ecologica contro un piano urbanistico, a rivolta di dimensioni colossali che si sta rapidamente espandendo a tutta la Turchia. Poteva l’amministrazione di...

Desaparecidos in Colombia: numeri da genocidio – di Sergio Barone

 La Colombia è sempre stato un Paese turbolento (vi si combatte ancora il conflitto armato...

Abbonati a Nexus

Eventi Nexus

Nessun evento futuro al momento.

Eventi Segnalati

Iscriviti alla Newsletter

Rimani sempre aggiornato sul mondo Nexus.

Conferma la tua iscrizione tramite la mail che riceverai.

Sostieni Nexus Edizioni

spot_img

YouTube