Intellettuale olandese manda lettera di scuse a Putin, per le menzogne d'occidente
Egregio Signor Presidente Putin,
a nome di moltissime persone qui in Olanda, La preghiamo di accogliere le nostre scuse per il nostro governo e i nostri media. I fatti relativi al MH17 sono stati deformati per diffamare Lei e il Suo Paese.
Siamo spettatori impotenti nel vedere come le Nazioni Occidentali, condotte dagli USA, accusano la Russia di crimini che loro stessi commettono piu' che chiunque altro.
Respingiamo i doppi standard usati per la Russia e per l'Occidente. Nelle nostre società, viene richiesta sufficiente evidenza per una condanna. Il modo in cui Lei e il Suo Paese siete stati accusati per "crimini", senza prove , è deprecabile e spietato.
Ci avete salvato da un conflitto con la Siria che sarebbe cresciuto fino a divenire una Guerra Mondiale. Per l'omicidio di massa di civili siriani innocenti, gasati dai terroristi di ‘Al-‐Qaeda’, addestrati ed armati dagli USA e pagati dalla Arabia Saudita, è stato imputato Assad. Nel fare questo, l'Occidente ha creduto che la opinione pubblica si sarebbe rivoltata contro Assad, preparando la strada per un attacco alla Siria.
Non molto tempo dopo questo fatto, le forze occidentali hanno fatto crescere, addestrato ed armato una ‘opposizione’ in Ucraina, per preparare un colpo di stato contro il governo legittimo di Kiev. Coloro che hanno operato il putsch sono stati immediatamente riconosciuti dai governi occidentali. Costoro hanno ricevuto stipendi dalle nostre tasse per sostenere il nuovo governo.
La gente della Crimea non si è dimostrata d'accordo con questo e lo ha mostrato in manifestazioni pacifiche. Cecchini anonimi e violenza operata dalle truppe ucraine hanno trasformato queste manifestazioni in richieste di indipendenza da Kiev. Se Lei o meno sostiene questi movimenti separatisti è insignificante, considerato il palese imperialismo dell'Occidente.
La Russia è erroneamente accusata, senza prove né investigazione, di aver fornito sistemi di armi che presumibilmente hanno abbattuto l'MH17. Per questa ragione i governi occidentali affermano di avere il diritto di fare pressione economica sulla Russia.
Noi, cittadini risvegliati d'Occidente, che vediamo le menzogne e le macchinazioni dei nostri Governi, desideriamo offrirle le nostre scuse per ciò che è stato fatto in suo nome.
È sfortunatamente vero che i nostri media hanno perso tutta la loro indipendenza e sono solo dei portavoce dei Poteri in Essere. A causa di questo, la gente d'Occidente tende ad avere una visione distorta della realtà e non è in grado di far render conto i propri politici.
Le nostre speranze sono rivolte alla sua saggezza. Vogliamo la Pace. Vediamo che i Governi d'Occidente non servono i loro popoli ma lavorano verso il Nuovo Ordine Mondiale. La distruzione delle nazioni sovrane e l'uccisione di milioni di innocenti, a costoro paiono un prezzo che vale la pena pagare, per raggiungere il loro obbiettivo.
Noi, popolo d'Olanda, vogliamo Pace e Giustizia e anche per e con la Russia. Speriamo di aver chiarito che il governo olandese parla solo per se stesso. Preghiamo che i nostri sforzi siano di aiuto a sfumare le tensioni crescenti tra le nostre Nazioni.
Cordialmente,
Professore Cees Hamelink
traduzione di Cristina Bassi [revisione redazionale di nexusedizioni.it]
fonte in lingua inglese: macedoniaonline.eu
fonte in lingua originale: ommekeer-nederland.nl
fonte della traduzione italiana: thelivingspirits.net
Cees Jan (Cees) Hamelink (nato a Rotterdam il 14 settembre 1940) è professore emerito di Comunicazione Internazionale presso l'Università di Amsterdam e professore emerito di Media. È professore ordinario di gestione delle informazioni e della conoscenza presso l'università di Aruba e docente sui rapporti tra media, religione e cultura presso la Libera Università di Amsterdam.
Foto nell'articolo: Cees Hamelink (fonte)