Inutile dire che ben altri più approfonditi commenti sono stati fatti da numerosi autori sulla liceità di tali e forse chissà quante altre elezioni. Noi diamo per scontato il risultato. Tale risultato ha consentito al Presidente Bush e al 100% dei Rappresentanti dei Repubblicani e dei Democratici (che hanno votato all’unanimità) di ratificare definitivamente pochi mesi or sono il famoso “Patriot Act”, testo di circa 350 pagine già “misteriosamente e sorprendentemente” pronto e votato all’unanimità solo 24 ore dopo la caduta delle Torri gemelle (o era già pronto da lungo tempo e attendeva soltanto che l’occasione per essere votato si realizzasse?!) Sostanzialmente in tale Atto vengono sospesi, adducendo motivi di sicurezza nazionale, tutte le libertà democratiche che da secoli contraddistinguevano gli Stati Uniti “come Faro della Democrazia Mondiale”.
Situazione del tutto nuova, per la prima volta nell’Europa democratica, quella della Repubblica Tedesca che si è trovata nella altrettanto improbabile, se non statisticamente impossibile, situazione di avere i due blocchi contrapposti rappresentati da Schroeder e Merkel, con una differenza di un pugno di voti (circa 50.000). Tale situazione ha condotto i due schieramenti a doversi forzatamente alleare e così governare di comune accordo la Germania di oggi.
Meraviglia delle meraviglie infine, il “Superenalotto” delle elezioni italiane ha riprodotto “incredibile ma vero ?!” identica situazione delle elezioni tedesche, questa volta con un margine ancora più ristretto (circa 25.000). Mi aspetto alle prossime elezioni francesi, un “casuale” margine di 10.000 voti, ma forse sto vaneggiando.
Variante della “Commedia Teatrale Italiana”, meglio conosciuta come “sceneggiata napoletana”, è il fatto che non si poteva pedissequamente ripetere l’esperienza tedesca: dobbiamo riconoscere a questi nostri “padroni” una fantasia fervida, piena di nuove geniali soluzioni che rende merito alla definizione di “Illuminati”.
Infatti, pur avendo il perdente Berlusconi immediatamente e del tutto inaspettatamente proposto un’alleanza tra i due blocchi contrapposti e cioè con quel blocco che fino al giorno prima era per lui formato da “coglioni, comunisti” e come tale indegno di qualsiasi considerazione e possibile rapporto umano, figuriamoci un rapporto di collaborazione politica, improvvisamente “mutatis mutandis” propone con un voltafaccia di 180 gradi, anche lui, una grossa coalizione alla tedesca.
Ma, variante italiana alla commedia, a differenza dei nostri più freddi e razionali concittadini europei tedeschi, il Prodi in coro con tutti i suoi alleati nega tale possibilità, anche se i numeri dei rappresentanti del Senato di fatto pongono il nuovo governo nell’impossibilità pratica di poter legiferare.
A questo punto vi domanderete: “ma allora come e perché assimilarci all’esperienza tedesca ed a quella americana?” Come ho già precedentemente detto, la variante di “maggior fantasia italiana” comporta un periodo transitorio di “tentativo di governo delle Sinistre” che però si scontrerà con la realtà pratica della impossibilità di governare, cioè di portare delle nuove leggi a compimento, e quindi nella necessità, pur dovendosi “tappare il naso”, di dover alla fine riconoscere che l’unica strada percorribile è quella di governare con il mortale nemico Silvio Berlusconi e la sua squadra.
Ciò d’altronde è stato già chiaramente espresso dall’uscente Presidente Ciampi che rinnoverà con maggior vigore tale ipotesi, fino a farla diventare una tesi, con la sua prossima futura ri-elezione. E quindi tra qualche mese vedremo l’inesorabile formarsi di una “Grossa Coalizione all’Italiana” e fin qui nulla di male: il vecchio adagio che dice che non c’è 2 senza 3 troverà nuovamente la sua conferma.
Ma a questo punto bisogna porsi una domanda: “perché questa sceneggiata non solo tedesca, ma presto italiana e poi probabilmente francese e di chissà quanti altri Paesi dell’Europa comunitaria?”.
È bene capire che per quanto riguarda il popolo tedesco e per quanto riguarderà il popolo italiano, una volta che i governi così formati esprimeranno il 100% della rappresentatività degli elettori, nessuno e dico “nessuno” avrà più il diritto di opporsi a leggi e decisioni della coalizione in quanto piena e democratica espressione della totalità della volontà popolare. Siamo di fronte cioè a quella che possiamo definire “la Nuova Dittatura Democratica” ed è questa infatti “l’idea nuova”, la “nuova trovata”, la “nuova invenzione degli Illuminati”.
Accadrà poi, e ciò mi duole profondamente doverlo dire, che attentati, kamikaze (di cui non si trovano quasi mai i resti), bombe e quant’altro macchieranno di sangue il nostro Paese, la Germania e altri Stati Europei, così come già accaduto in Spagna ed a Londra, dimostrando che la teoria del terrorismo globale, ovviamente di “matrice islamica”, di Bush, Blair, Sharon & company è talmente vera e presente anche nelle nostre città che la paura e la protesta popolare “costringerà” le grosse coalizioni a sospendere, così come in America è già avvenuto ed in Inghilterra* sta avvenendo in questi mesi, tutti i diritti democratici nell’interesse della “Salvezza Nazionale” e tutti saranno pronti a “delegare” a tali governi la tutela della nostra “libertà”.
È esattamente questo lo scopo che gli “Illuminati” si prefiggono, cioè arrivare a quel controllo “Dittatoriale Totale” al cui paragone il Nazismo, lo Stalinismo incluso “Pol Pot” assumeranno l’aspetto di una “Crociata di Crocerossine”.
Restiamo nell’attesa di verificare che tali eventi inesorabilmente si compiano e speriamo che qualcuno dei lettori riesca a svegliarsi insieme alla propria coscienza.
* Blair ha già più volte richiesto alla Camera dei Lords l’approvazione di una legge che autorizzi “Tribunali speciali segreti” ovviamente comprensivi di torture ed assenza di avvocati degli accusati.