fbpx
martedì - 26 Settembre, 2023

Dal 1995 l'Informazione libera ed indipendente

L’ecologia fa bene all’occupazione di Marco Cedolin

Data di pubblicazione:

Ultimi articoli

Articoli più letti

Social Network

21,000FansMi piace
5,000FollowerSegui
10,300IscrittiIscriviti
spot_img
Condividi l'articolo:
Fra le molte motivazioni che dimostrano quanto sia anacronistica e priva di qualsiasi valenza oggettiva la battaglia fin qui condotta in sede europea dal governo e da Confindustria contro il nuovo piano UE che intende limitare le emissioni inquinanti nel prossimo decennio, una più di ogni altra dovrebbe indurre alla riflessione l’incartapecorita classe dirigente italiana.

Lo spunto non proviene da qualche avanguardia di pensatori ecologisti e neppure dalla folta schiera di coloro che si stanno avvicinando alla filosofia della decrescita, bensì da uno studio realizzato dall’Università di Berkley, concernente gli effetti sull’economia delle politiche di efficienza energetica intraprese dalla California all'indomani dello shock petrolifero del 1977. Effetti che sono stati valutati dagli studiosi americani unicamente nell’ottica del modello di sviluppo basato sulla crescita economica tanto caro a Berlusconi e agli industriali italiani.

David Roland-Holst, economista del Center for Energy, Resources and Economic Sustainability del prestigioso ateneo californiano ha messo in luce come nel corso dell’ultimo trentennio l’introduzione in California di altissimi standard di efficienza energetica sia per quanto concerne gli edifici, sia nell’ambito degli elettrodomestici, abbia determinato la creazione di un vero e proprio circolo virtuoso che oltre a determinare un miglioramento dello stato di salute dell’ambiente ha comportato la creazione di un milione e mezzo di nuovi posti di lavoro a fronte dei 25mila persi.

Il notevole risparmio energetico, grazie al quale la California consuma oggi la stessa quantità di energia che bruciava 30 anni fa, mentre nel resto degli Stati Uniti nello stesso lasso di tempo i consumi sono raddoppiati, ha evitato la costruzione di 24 nuove centrali elettriche di media potenza, lasciando nelle tasche dei cittadini una gran quantità di dollari sottratti al pagamento delle bollette dell’energia.

Lo spostamento di grandi risorse da un settore a bassissima incidenza d’occupazione come quello dei prodotti petroliferi, ad altri settori come l’alimentare, le manifatture ed i servizi che comportano un elevato numero di occupati si è rivelata una molla in grado di sollevare l’economia californiana che a fronte di "perdite" per 1,6 miliardi di dollari nel settore energetico, nel corso del trentennio preso in esame, ha visto crescere il volume d'affari complessivo di ben 44,6 miliardi di dollari.

Non resta che domandarsi quando l’imbolsita classe politica del nostro Paese abbandonerà il convincimento perverso secondo cui l’ambiente sarebbe il peggiore nemico dell’economia e anziché continuare a sovvenzionare a fondo perduto la FIAT e gli altri “baroni” del parassitismo imprenditoriale italiano con rottamazioni e regalie assortite, inizierà a destinare il denaro pubblico alla costruzione di qualcosa di utile per la collettività.

Anziché recarsi a Bruxelles a contestare gli alti costi del nuovo pacchetto ambientale, rendendosi ridicolo di fronte a tutto il resto d’Europa, chi governa il Paese dovrebbe mettere in atto grandi investimenti finalizzati alla ristrutturazione in chiave di efficienza energetica del patrimonio immobiliare italiano, al miglioramento del sistema di distribuzione dell’energia e all’autoproduzione energetica locale, compiendo in questo modo il primo passo indispensabile per liberare una cospicua parte delle risorse che oggi vengono bruciate nell’acquisto di petrolio e gas, contribuendo a migliorare tanto lo stato dell’ambiente quanto quello dell’economia, generando nuova occupazione e diminuendo la nostra dipendenza dai combustibili fossili.


tratto da luogocomune
 
 
 
 
Condividi l'articolo:

Potrebbe interessarti anche ...

Fino a quando abuserete della nostra pazienza? Tra Cicerone e Datagate…

Articolo di Piero Cammerinesi (corrispondente dagli USA di Coscienzeinrete Magazine e Altrainformazione) Era l’8 novembre del 63 avanti Cristo e stava per andare in scena uno degli show...

Le solite mele marce

LE SOLITE MELE MARCE di Massimo Mazzucco - www.luogocomune.net Continua ogni tanto a saltare fuori qualche mela marcia dal cestino perfettamente sano e fragrante dei militari...

PADOA SCHIOPPA IL TECNICO. INCOMPETENTE. di Maurizio Blondet

Padoa Schioppa esordì al ministero, ricordate?, accusando il governo precedente di aver lasciato un buco enorme: ciò che giustificò il mettere gli italiani alla...

L’impiccagione della verità di Pablo Ayo

E allora, geniale, risolutiva, lenitiva dei nostri animi afflitti, pesanti di eterni sensi di colpa atavici, arriva la menzogna. Vero perno ideale della società...

Abbonati a Nexus

Eventi Nexus

Filiera psichiatrica in Italia

0
DOMENICA 29 OTTOBRE 2023 DALLE ORE 15:00 ALLE 19:00 Hotel Alexander Palace - Abano Terme (PD) NEXUS EVENTI in collaborazione con l’associazione ITA.li presenta FILIERA PSICHIATRICA IN ITALIA. CONOSCERLA PER...

Eventi Segnalati

Iscriviti alla Newsletter

Rimani sempre aggiornato sul mondo Nexus.

Conferma la tua iscrizione tramite la mail che riceverai.

Sostieni Nexus Edizioni

spot_img

YouTube