fbpx
domenica - 8 Settembre, 2024

Dal 1995 l'Informazione libera ed indipendente

Elevate your accessory game with OpClock's premium selection of Rolex Replica and meticulously designed replica watches. Explore now and redefine luxury.

L’Isis sconfitto a Palmira. Grande notizia! Ma non per certa stampa

Data di pubblicazione:

Ultimi articoli

Nexus New Times # 165

NEXUS New Times Nr.165, atteso come sempre, è ora disponibile! Non possiamo, in questo preciso momento storico, ignorare l’incalzare della tematica bellica. E non ci riferiamo...

Articoli più letti

1° maggio: la Rivoluzione rovesciata

Il primo maggio si festeggia la festa dei lavoratori o Festa del Lavoro, per ricordare le conquiste in materia di orario, di retribuzione e...

Social Network

21,000FansMi piace
5,000FollowerSegui
10,600IscrittiIscriviti
spot_img
Condividi l'articolo:

Il candidato del Partito Democratico Bernie Sanders ha vinto gli ultimi 6 Stati nella corsa alle primarie, ma di servizi giornalistici sulle sue vittorie (in alcuni casi schiaccianti) se ne sono visti pochi. Le ragioni, secondo Paul Craig Roberts, economista ed ex-assistente al ministero del Tesoro americano, sono chiare: meglio non parlarne, perché potrebbe mettere a rischio la candidatura di Hillary Clinton. E la stampa si adegua al volere dell’establishment che, dopo aver quasi perso la candidatura repubblicana, punta tutto sull’ex segretario di Stato.

Lo stesso comportamento, avverte Roberts, si può osservare nella copertura della politica estera. L’esercito governativo di Bashar al-Assad, appoggiato dall’aviazione russa, ha liberato Palmira dalle truppe dell’ISIS. Ma Washington e Londra sono rimaste silenti e dunque anche i grandi media americani che hanno trattato la notizia come se si trattasse di un fatto marginale e, soprattuto, senza esultanza. Eppure trattasi di una vittoria importantissima contro l’Isis che – almeno a parole – rappresenta la minaccia principale alla nostra stabilità. In fondo è il gruppo terrorista che ha voluto e attuato gli attentati a Parigi e a Bruxelles. Dovrebbe essere una splendida notizia.
 

Invece solo alcune testate, tra cui l’Independent e Russia Today, e solo alcune personalità politiche, come il sindaco di Londra Boris Johnson, hanno rotto il silenzio. A conferma che è facile orientare i media, troppo dipendenti dalle fonti ufficiali dei grandi governi, che così possono accendere o spegnere i riflettori dei grandi media anglosassoni, in un processo autolesionistico. Implicitamente rinunciano alla loro ragion d’essere: quella di essere un contro-potere, di essere la coscienza critica della società civile e della democrazia.

Fonte: blog.ilgiornale.it/foa

Vignetta di Vitaly Podvitsky © Sputnik


 

 

Condividi l'articolo:

Potrebbe interessarti anche ...

L’Italia, una colonia?

L’ITALIA UNA COLONIA? NO, E’ SOLO UNA SOCIETA’. ECCO LA PROVA! L’ITALIA E’ UNA SOCIETA’ PRIVATA REGISTRATA ALLA S.E.C. DI WASHINGTON D.C., IN AMERICA. LA...

Ankara “riconosce” lo Stato islamico. E Merkel la fa entrare nell’Ue.

Qualche mese fa abbiamo pubblicato in questo sito un articolo dal titolo Mamma li Turchi, riguardo uno scontro diplomatico e verbale tra il vescovo...

UNA VERITÀ CHE NON SI PUÒ PIÙ TACERE

Ormai se ne parla ovunque: nei blog, nei commenti sui post di Facebook, nei twitter con l’hashtag #serviziopubblico… Chiunque abbia visto la puntata “Mi consenta”...

La Russia ordina ad Obama: rivela la verità sugli alieni o lo faremo noi

Pubblichiamo questo articolo in primo luogo per i numerosi link di indubbio interesse che vi sono contenuti, e che chiariscono importanti dettagli su quell’anticipo...

Abbonati a Nexus

Eventi Nexus

Nessun evento futuro al momento.

Eventi Segnalati

Iscriviti alla Newsletter

Rimani sempre aggiornato sul mondo Nexus.

[mailup_form]

Conferma la tua iscrizione tramite la mail che riceverai.

Sostieni Nexus Edizioni

spot_img

YouTube