Sono giorni di luce strana, questi.
Guardo fuori dalla finestra, e pare tutto così irreale: come se una patina biancastra si frapponesse tra gli occhi e quella che ci hanno insegnato – e dunque imposto – essere la realtà. Come se il vetro della finestra fosse la perfetta metafora di un altro vetro, che si frappone anche quando non guardiamo dalla finestra.
"Ma è solo un vetro, è trasparente", dicono molti.
No, forse non è proprio così. Forse stiamo dando per scontato un po' troppe cose, sempre di più.
Diamo per scontato che l'inverno debba essere freddo, e ci stupiamo dunque se a volte le temperature sono sopra la media di un decimo di grado.
Diamo per scontato che il Sole debba continuare a scaldarci: ultimamente però ci sta dimostrando egli stesso che fondiamo le nostre certezze sulla sabbia.
Diamo per scontato che un vetro sia trasparente e ci faccia vedere la realtà così come veramente è.
E mentre le temperature scendono e anche la pioggia non smette di scendere, i terroristi (quelli "veri") continuano a parlare di carenza di acqua, riscaldamento globale ed "emergenza clima"; e mentre nuove prove sempre più schiaccianti emergono a dimostrare che le torri gemelle e il WTC7 sono crollati per demolizione controllata, in aeroporto e altrove le forze dell'ordine possono controllarti e sequestrarti qualsiasi cosa a loro piacere e discrezione; e mentre il popolo abruzzese perde la casa e si sente dire dal proprio presidente del consiglio che gli verrà pagata la vacanza al mare, i militari occupano la città terremotata per "questioni di sicurezza".
E intanto, sopra le nostre teste, al di qua e al di là delle nuvole, strani aerei continuano a prendersi gioco di una popolazione anestetizzata dai capi firmati, dalle menzogne del Potere, da pezzi di carta che rappresentano forse un valore1 diverso da quello che gli attribuiamo.
E intanto i dee jay dettano legge nelle discoteche e redarguiscono i cani che si differenziano dal branco, i capi di stato (e assieme e sopra di loro, chissà chi…) orchestrano in gran segreto quella che sarà la cronaca – pezzi di cibo avariato da darci in pasto – dei prossimi mesi, la scuola insegna l'ignoranza e droga – anche letteralmente – i ragazzi.
Come con il ciclo solare (invenzione, non dimentichiamolo, nostra), attendiamo la fine di questo minimo e l'inizio del nuovo ciclo, che porterà ad un nuovo picco, ad un nuovo vento, ad una nuova luce.
Sono giorni di luce strana, questi…
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1 Quante e quali sfumature attribuiamo al termine "valore"?