MMT, Barnard: “le banche non hanno grandi colpe e nemmeno fanno grossi utili”
Ieri, a Padova, è stata una giornata molto interessante, me ne complimento con presenti e promotori. Barnard è invece stato una delusione enorme; dati importanti, materiale utile, buona analisi su BCE ed €, ma, ancora una volta, dopo un disegno alla lavagna che dava atto che lo stato italiano doveva andare alla BCE a prendere il denaro, pagandoglielo, ha poi nuovamente aggrovigliato e non chiarito la questione della proprietà della moneta, ripetendo nuovamente che proprietà pubblica o privata della moneta Sovrana.. non cambia nulla!
Questo non è certo un buon viatico per proseguire il confronto.
Per avvalorare un ruolo pubblico della Federal Reserve ha anche detto che le banche private ne possiedono solo il 4/5 %. Mi permetto di suggerirgli un giro su Wikipedia alla voce Federal Reserve …e visto che è lì, veda anche la voce Signoraggio bancario).
Riascolterò l’eventuale registrazione, ma io e chi mi stava vicino siamo trasaliti nel sentire che le banche non hanno grandi colpe e nemmeno fanno grossi utili (!?), le vere colpe sono dei politici.
Ma la cosa più disarmante è stata, non solo la totale assenza di un qualsivoglia progetto politico, ma un inaspettato accredito ai partiti.. un attimo prima dichiarati tutti colpevoli; qual è infatti lo scopo dichiarato dei meeting di Rimini e Cagliari ?
“ 4 professori americani stenderanno il manifesto della la MMT per l’Italia, che indicherà come risolvere tutti problemi del paese, questo verrà presentato a Rimini e Cagliari e poi inviato /consegnato ai partiti che si presenteranno alle prossime elezioni politiche. Chi dirà di condividerlo, avrà il voto degli iscritti e simpatizzanti dell’MMT.” ( !!??)
Qualora non siano ” parole dal sen fuggite ” dovrei concludere che il Levi Institute stia lavorando molto meglio della Casaleggio & Associati, nell’ammansire chi non voleva più farsi pecora, e riportarlo all’ovile del centrodestrasinistra.