Per una persona della mia generazione è deprimente guidare nell'odierno mare nero-bianco-grigio di SUV e autocarri sovradimensionati che si assomigliano. La scusa è la "sicurezza". Ma mi chiedo quale sia la sicurezza. Su qualsiasi Interstatale o autostrada a quattro corsie non trafficata, molti viaggiano a 85-95 miglia orarie. I massicci veicoli con airbag anche nei rivestimenti interni fanno sentire le persone al sicuro e incoraggiano una guida più veloce e spericolata.
I dispositivi di sicurezza riducono la visibilità, per cui si ricorre alle telecamere per compensare. La visibilità offerta dalle auto di un tempo supera quella dei veicoli con telecamera di oggi.
E che dire del sacrificio alla "sicurezza" della bellezza e del design estetico? Non valgono forse qualche rischio? Non per i burocrati federali che hanno imposto il mondo unidimensionale della "sicurezza".
Muscolo americano
1973 Plymouth Duster 340
L'eleganza britannica sposata alla velocità
1966 Jaguar E-Type Roadster
"L'auto più bella mai realizzata". – Enzo Ferrari
"La più grande acchiappa focaccine (gergo britannico per indicare una donna sessualmente attraente) che l'uomo abbia mai conosciuto."- Henry Manney, Road & Track
1955 Chevrolet BelAir Coup
1955 Ford Fairlane Convertible
Fonte: https://thealtworld.com/paul_craig_roberts/when-cars-were-cars?utm_source=substack&utm_medium=email