In questa intervista Silvia racconta come nell’ottobre del 2007 le abbiano diagnosticato una displasia di III grado al collo dell’utero, seguita da relativo intervento di conizzazione (dicembre 2007). L’esame istologico ha confermato la presenza di un carcinoma microinvasivo, e le è stata consigliata al più presto l’asportazione dell’utero, prima che il tumore potesse andare in circolo e raggiungere altri organi. “Se non lo rimuoverai – le fu detto – fra tre mesi sarai invasa dal tumore”.
Dopo un tormentato percorso di ricerca, e contro un muro compatto di medici, amici e parenti che le consigliavano l’asportazione, Silvia ha scelto invece la terapia di Simoncini.
Dopo sette settimane di terapia (lavaggi interni con soluzione di bicarbonato), Silvia ha fatto un controllo con esame citologico, che ha confermato la completa assenza di cellule cancerose.
In seguito Silvia ha eseguito altri controlli, risultati finora tutti negativi.
L’intervista è di Fefochip