fbpx
lunedì - 9 Settembre, 2024

Dal 1995 l'Informazione libera ed indipendente

Elevate your accessory game with OpClock's premium selection of Rolex Replica and meticulously designed replica watches. Explore now and redefine luxury.

Scienziato russo si inietta batteri di ‘vita eterna’

Data di pubblicazione:

Ultimi articoli

Nexus New Times # 165

NEXUS New Times Nr.165, atteso come sempre, è ora disponibile! Non possiamo, in questo preciso momento storico, ignorare l’incalzare della tematica bellica. E non ci riferiamo...

Articoli più letti

Gli allucinogeni diventano “empatogeni”. Cosa si nasconde dietro il cambio di nome.

          La macchina di propaganda psichiatrica si è rimessa in moto. Anni fa avevamo segnalato l’operazione di marketing psichiatrico che aveva portato a ridefinire l’elettroshock col...

Social Network

21,000FansMi piace
5,000FollowerSegui
10,600IscrittiIscriviti
spot_img
Condividi l'articolo:

Gli scienziati russi affermano di aver fatto progressi nell'adattare un batterio 'eterno' chiamato Bacillus F (nella foto) per migliorare la longevità degli esseri umani. I batteri, che si trovano nel permafrost, si pensa abbiano ben 3,5 milioni di anni


Sei anni fa, scienziati russi hanno scoperto uno strano ceppo batterico nascosto nel permafrost delle lande ghiacciate della Siberia orientale. Il Bacillus F è stato congelato 3,5 milioni di anni fa, recuperato dai ricercatori della Moscow State University, e inviato al laboratorio. Hanno scoperto che il Bacillus F aveva proprietà sorprendenti. Dopo averlo iniettato nei topi, hanno scoperto che potrebbe aumentare la funzione immunitaria, rilanciare la fertilità in soggetti più anziani, e migliorare notevolmente la durata della vita dei roditori. Gli scienziati che stanno lavorando con i batteri sperano di poter consentire all'essere umano medio di poter vivere e superare facilmente i 100 anni.

Hanno anche testato il batterio sui moscerini della frutta, le cellule del sangue umano, e le colture, e tutti hanno risposto positivamente ai batteri. Per ora, i ricercatori non capiscono il meccanismo che consente di migliorare le funzioni corporee, tanto meno come abbia fatto a sopravvivere per tanti anni, mentre si trovava congelato nel ghiaccio, e stanno avendo grande progresso . Hanno cominciato a sbloccare il loro DNA, e hanno scoperto che rilascia sostanze biologicamente attive che aumentano la crescita delle cellule e migliorano la funzione immunitaria. Oltre a questo, non abbiamo grandi spiegazioni.

Il professor Sergey Petrov, capo ricercatore presso il Tyumen Scientific Centre, ha detto: 'In tutti questi esperimenti, il Bacillus F ha stimolato la crescita e anche rafforzato il sistema immunitario.'Gli esperimenti sugli eritrociti umani e leucociti ci hanno reso molto ottimisti.'


I batteri sono stati scoperti sei anni fa nell'antico permafrost in un sito conosciuto come Ulakhan Suullur (Mammoth Mountain) nella Repubblica Sakha, noto anche come Yakutia, che è la regione più grande in Siberia


Ma questo non ha fermato il Dottor Anatoli Brouchkov, l'uomo che per primo scoprì il Bacillus F, e ha scelto di avviare la sperimentazione umana un po' prima del previsto. Ha recentemente rivelato che lui stesso si è iniettato i batteri, diversi anni fa, e sostiene abbia migliorato la sua capacità di resistenza e il suo sistema immunitario. 


Dr Anatoli Brouchkov, capo del Dipartimento Geocryology, Moscow State University, sulla Mamontova Gora. Immagine: Anatoli Brouchkov


"Ho iniziato a lavorare più a lungo, non ho mai avuto un'influenza negli ultimi due anni ".

Inoltre ha aggiunto che

"'Vi è ancora bisogno di esperimenti. Dobbiamo capire come fanno questo batteri a prevenire l'invecchiamento. Credo che sia questo, quello che la scienza, dovrebbe sviluppare. Cosa sta mantenendo vivo quel meccanismo? E come possiamo usarlo per il nostro bene?'

'Abbiamo fatto un sacco di esperimenti sui topi e moscerini della frutta e abbiamo visto l'impatto sostenibile dei nostri batteri sulla loro longevità e fertilità,' ha detto il dottor Brouchkov.'Ma noi non sappiamo ancora esattamente come funziona.'"


'La questione chiave è ciò che fornisce la vitalità a questo batterio, ma è molto complicato da capire .' Immagini di Anatoli Brouchkov


Altri batteri che si trovano nel permafrost hanno presumibilmente la capacità di 'distruggere le molecole di petrolio, trasformandoli in acqua con la possibilità che un giorno possano creare un nuovo sistema per ripulire le fuoriuscite di petrolio,' ha riferito il Siberian Times.

L'epidemiologo dietro lo studio, il dottor Viktor Chernyavsky (nella foto) ha detto che: 'I batteri infondono  sostanze biologicamente attive per tutta la sua vita, che attiva lo stato immunitario degli animali da laboratorio.



Fonte: http://sadefenza.blogspot.it/2016/06/scienziato-russo-si-inietta-batteri-di.htm

Condividi l'articolo:

Potrebbe interessarti anche ...

(IX) The Misteries of Cone Crater (Seconda Parte)di Paolo C. Fienga & Lunar Explorer

“...Non conta quello che si sa di aver visto né quello che si crede di aver visto: conta solo quello che si può provare di aver...

Ma che fretta d’Egitto

Chi ha fretta di giungere al governo mondiale del pianeta sta utilizzando i mezzi che gli sono propri e, mi pare che stia emergendo...

La trave nell’occhio dell’Aquila di Pablo Ayo

“A spingere così in alto le quotazioni (questi livelli non venivano toccati dal 1980, anno successivo alla rivoluzione iraniana), sono state le tensioni internazionali...

Manicomi all’italiana

​In vista del convegno che si terrà a Roma il 1° dicembre prossimo, NEXUS ha deciso di intervistare il dottor Elia Roberto Cestari, autore...

Abbonati a Nexus

Eventi Nexus

Nessun evento futuro al momento.

Eventi Segnalati

Iscriviti alla Newsletter

Rimani sempre aggiornato sul mondo Nexus.

[mailup_form]

Conferma la tua iscrizione tramite la mail che riceverai.

Sostieni Nexus Edizioni

spot_img

YouTube