fbpx
lunedì - 9 Dicembre, 2024

Dal 1995 l'Informazione libera ed indipendente

Elevate your accessory game with OpClock's premium selection of Rolex Replica and meticulously designed replica watches. Explore now and redefine luxury.

Sembra che la Russia non necessiti di un’offensiva invernale per vincere la guerra

Data di pubblicazione:

Ultimi articoli

Nexus New Times #167

NEXUS NEW TIMES #167 Sempre Presente e Avvincente!  Ecco il nuovo numero di NEXUS New Times che ancora una volta non potrà deluderti. Oltre alle consuete notizie di Villaggio Globale, questo...

Nexus New Times # 166

Articoli più letti

Nexus New Times # 165

NEXUS New Times Nr.165, atteso come sempre, è ora disponibile! Non possiamo, in questo preciso momento storico, ignorare l’incalzare della tematica bellica. E non ci riferiamo...

Nexus New Times # 166

Nexus New Times #167

Social Network

21,000FansMi piace
5,000FollowerSegui
10,500IscrittiIscriviti
spot_img
Condividi l'articolo:

Moon of Alabama si è dimostrato una fonte affidabile di notizie sul conflitto in Ucraina. Il post del 23 novembre indica che una parte del governo o dell’esercito russo si è finalmente resa conto che la Russia è in guerra. Puoi leggere il resoconto qui.

La politica di otto mesi del Cremlino di proteggere l’Ucraina dagli attacchi, aiutando così quest’ultima a condurre la guerra contro le forze russe, sembra essere giunta al termine.   Le infrastrutture – energia, trasporti, acqua – dell’Ucraina vengono messe fuori uso. Gli attacchi russi alla capacità di funzionamento dell’Ucraina si sono gradualmente intensificati, provocando danni più ampi e gravi. Sembra che i russi non vogliano distruggere tutto a meno che l’Occidente e il suo governo fantoccio ucraino insistano a non voler giungere a più miti consigli.  

Le prostitute mediatiche puttane occidentali, ovviamente, non riportano la vera situazione.   Gli organi di stampa occidentali sono un ministero della propaganda e hanno creato un’immagine della sconfitta russa. Sarebbe difficile identificare il peggior bugiardo fra i media occidentali in quanto ci sono infiniti candidati, ma Charles Moore del Telegraph britannico è uno dei principali candidati nel pubblicare i rapporti più inverosimili: vedi, ad esempio, “Ora l’unica speranza di Vladimir Putin è terrorizzare l’Occidente affinché negozi le vittorie dell’Ucraina”.

Il Telegraph ci dice anche che “l’Ucraina potrebbe raggiungere la Crimea entro Natale” 

I cosiddetti “esperti sui russi” americani diffondono le stesse illusioni.

Di conseguenza, i popoli occidentali hanno un’immagine totalmente falsa della situazione.   La Russia potrebbe distruggere l’Ucraina in un giorno senza usare armi nucleari. La moderazione del Cremlino – a mio avviso un errore strategico in quanto ha consentito all’Occidente di essere coinvolto e ampliare la guerra – in Ucraina ha una serie di ragioni legittime. L’Ucraina e la sua popolazione fanno parte della Russia da secoli. Ci sono molti matrimoni misti. La maggior parte degli ucraini non è favorevole ai neonazisti che hanno dominato l’Ucraina da quando gli Stati Uniti hanno rovesciato il governo nel 2014 e ha sofferto per mano loro. Il Cremlino non vuole la rovina e la povertà di un paese al suo confine, così come non vuole la responsabilità di ricostruire le infrastrutture dell’Ucraina.

Per me è inconcepibile che “esperti” e “reporter” in Occidente siano così stupidi e corrotti da aver scritto i ridicoli resoconti del conflitto che portano la loro firma. È una totale assurdità e ha incoraggiato la falsa convinzione che la Russia possa essere sconfitta e che “l’Ucraina possa essere in Crimea entro Natale”.  

Il fatto che tale assurda propaganda possa essere efficace può portare gli Stati Uniti e la NATO a mettere gli stivali sul terreno, e poi abbiamo la Terza Guerra Mondiale.

Dal punto di vista di Washington, più l’Ucraina viene distrutta, meglio è. Se Putin alla fine abbandona le sue mezze misure e passa alla guerra vera, la guerra finirà presto. Se Washington può impedire a Zelensky di arrendersi fino a quando l’Ucraina non sarà distrutta, Washington trarrà vantaggio dal drenaggio economico e finanziario sulla Russia che la ricostruzione imporrà. Dal punto di vista di Washington, maggiori sono i problemi per la Russia, meglio è, indipendentemente dal costo per gli ucraini.

Ciò a cui stiamo assistendo è l’enorme disumanità di Washington e delle capitali della NATO. Non è giusto che sia l’Ucraina a pagare il costo della disumanità occidentale e non Washington e le capitali europee.

 

Da The Alt World

Condividi l'articolo:

Potrebbe interessarti anche ...

BANCA MIA FATTI CAPANNA di Eugenio Benetazzo

Ma cosa è successo al panorama bancario italiano ? Come siamo arrivati noi italiani ad avere un pool di istituti di credito, probabilmente i...

ECONOMIA: DISASTRO IMMINENTE? di Maurizio Blondet

Certo è che la fuga dalle azioni denuncia una improvvisa "avversione al rischio", per non dire panico, fra speculatori e investitori. Tale fuga ha provocato...

Pedagogia o psicologia? Lettera aperta alla deputata Vanna Iori

Gentile Deputata Vanna Iori, mi chiamo Tiziana Cristofari e sono una delle tante pedagogiste che aspettano l’approvazione definitiva in Parlamento della legge da Lei proposta...

L’Inquisizione virtuale “per interposta persona”

Le alterne vicende giudiziarie del giudice Luigi Tosti sono ben note. Esse sono cominciate quando costui - con un atto di “anarchismo etico”, che...

Abbonati a Nexus

Eventi Nexus

Nessun evento futuro al momento.

Eventi Segnalati

Iscriviti alla Newsletter

Rimani sempre aggiornato sul mondo Nexus.

[mailup_form]

Conferma la tua iscrizione tramite la mail che riceverai.

Sostieni Nexus Edizioni

spot_img

YouTube