Cos’è la Sovragestione? L’inganno del potere che modella le nostre vite
Su Nexus New Times n.169, il prof. Marco Della Luna ci trascina in un viaggio scomodo ma necessario, svelando il lato oscuro della psicologia politica e un concetto cruciale: la sovragestione. Preparatevi a mettere in discussione tutto ciò che credete di sapere sul potere e sulla democrazia.
Della Luna sostiene una verità sconvolgente: se le persone conoscessero le vere tecniche della psicologia politica, sarebbero immuni a inganno, disinformazione e suggestione. Questo renderebbe impossibili quelle “operazioni sporche” che hanno segnato la nostra storia recente – dall’Euro alla gestione della pandemia, fino al nostro coinvolgimento in guerre per procura. Ed è proprio per questo che la psicologia politica, nella sua forma più cruda e potente, non viene insegnata nelle nostre scuole. I manuali che troviamo in giro sono, secondo l’autore, solo una facciata, evitando accuratamente di parlare di manipolazione lessicale, ipnosi di massa, finestra di Overton o terrorismo di Stato.
Il vero volto del potere: la plutocrazia
Della Luna ci invita e sfida a guardare oltre l’illusione democratica. L’Occidente non è un sistema democratico e liberale, ma una plutocrazia monopolistica, dove il vero potere risiede nelle mani della finanza. Un sistema in crisi, costantemente affamato di espansione, che per le masse interne usa una psicologia politica basata sull’irrazionalità – disinformazione, emozioni e suggestione. Per i governi “non allineati”, invece, si ricorre a una psicologia della razionalità , basata sul calcolo freddo.
Le metafore storiche, dal “Pifferaio di Hamelin” al binomio volpe-leone di Machiavelli, risuonano come moniti: l’inganno e la violenza sono da sempre strumenti del potere. E proprio come la psicoanalisi svela gli abissi dell’inconscio, la psicologia politica rivela la “vita criminale” di chi ci governa. Non siamo una famiglia, ma un’azienda, e noi ne siamo la forza lavoro da sfruttare. La pandemia? Per Della Luna, un gigantesco esperimento di psicologia politica applicata, senza precedenti nella storia umana.
La sovragestione in azione: come veniamo controllati
Ma come funziona esattamente questa sovragestione? La chiave è la divisione. Si crea una contrapposizione (politica, etnica, sociale) e poi si plasma e si indirizza il conflitto a proprio piacimento. Il risultato è un’illusione di democrazia e di alternanza, mentre le politiche di fondo rimangono immobili, dettate da chi tira le fila dietro le quinte. Ogni due candidati “contrapposti” che ci vengono proposti, spesso il burattinaio è lo stesso.
I governi, persino quelli democratici, non esitano a sacrificare la salute, gli interessi e la vita stessa dei cittadini per i propri scopi. Dagli esperimenti segreti su popolazioni ignare alla creazione di casus belli per giustificare guerre, la storia è piena di esempi agghiaccianti. E con le sfide attuali come l’intelligenza artificiale e le “grandi transizioni”, le tecniche di manipolazione sono già in atto per farci accettare ciò che altrimenti rifiuteremmo.
La psicopatologia del potere. Chi ci governa davvero? Chi muove i fili della sovragestione?
Una luce inquietante sulla psicopatologia dell’uomo politico. Il potere attira personalità con tratti psicopatici e narcisistici: individui freddi, egoisti, privi di empatia, la cui brama di controllo li porta a trattare gli altri come meri strumenti. L’esperimento di Milgram sull’obbedienza all’autorità ci ricorda quanto sia facile per l’uomo comune compiere atti disumani sotto comando.
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