SHOCK VACCINO ANTISUINA:
ABORTI POST-VACCINAZIONE
da dr Mercola.com, trad. Cristina Bassi
Eccomi a sintetizzare e tradurre un nuovo articolo del 28.11.09 commentato dal dr Mercola su un altro dramma che pare emergere dalla pratica dei vaccini antisuina. Non ultimo… è di ieri la notizia dell’ANSA – subito scomparsa dalla sua homepage- in cui si parla di mutazione del virus in Francia … Dunque non distogliamo l’attenzione dal problema …
Ma torniamo al tema di questo articolo:
“Le autorità sanitarie statunitensi, hanno fatto delle donne incinta uno dei gruppi maggiormente prioritari, a cui somministrare il vaccino influenza suina H1N1, ma è veramente sicuro per le donne incinta e i loro bambini?
In verità, il foglietto illustrativo nei vaccini antisuina dice che non è stata stabilita la sicurezza di questi vaccini per le donne incinta. E da tutta la nazione stanno piovendo notizie di aborti da parte di donne incinte che hanno preso il vaccino antisuina N1H1.
Questi links : Organic Health November 11, 2009 e About.com contengono storie che fanno orrore e rabbia. Se sei una madre incinta NON prendere il vaccine influenza suina H1N1, invece fai il possibile per evitare posti affollati e lavati le mani più del solito e fai riferimento alle molte vie naturali per combattere l’influenza.
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I links citati riportano di storie che addolorano: donne che raccontano di aver avuto un aborto pochi giorni dopo la vaccinazione. Naturalmente il pensiero standard dice che l’aborto “spontaneo” è qualcosa che accade e sicuramente non ha nulla a che vedere con il vaccino. Tuttavia considerare questo evento come semplice “coincidenza” è un grave errore.
Forse alcune delle 20 donne dei blogs avrebbero comunque avuto un aborto spontaneo, ma quando un numero di donne ha delle gravidanze sane, senza fenomeni anomali fino a che riceve l’iniezione del vaccino, dopodiché ha un aborto, allora vale certo indagare!
La verità è che conosciamo veramente poco sulla vera sicurezza ed efficacia della più parte delle medicine e dei vaccini che sono sul mercato.
Nessuno dei vaccini influenzali H1N1 è ai stato testato su donne incinta.
Se volete essere una cavia.. allora fatelo. Ma vi esorto a non farlo. Semplicemente non è vostra responsabilità sottostare a questo tipo di test crudele. Sappiate questo: i produttori di vaccini ed i medici che amministrano le iniezioni sono legalmente protetti, se qualcosa dovesse andare storto. Non potete citarli per danni.
Se leggete i foglietti illustrativi, scoprirete che NESSUNO di questi vaccini è stato mai testato per sicurezza ed efficacia in donne incinta e in madri in allattamento e nessuno di loro è raccomandato per donne incinta se non “esplicitamente necessario”
Dovete anche sapere che non sono stati fatti studi sulla riproduzione, per determinare come questi vaccini influenzali (sia quello stagionale che l’H1N1) si ripercuotano sulla fertilità futura e se interferiscano o meno con lo sviluppo del feto.
Quindi, veramente… siete poco più che un soggetto per il test; una statistica che può o meno essere contata, in funzione del fatto se i vostri effetti collaterali siano riportati in modo adeguato e se su di essi viene fatta una investigazione, nel caso dovesse andare male qualcosa.
Negli USA, 4 vaccini H1N1 hanno avuto l’approvazione della FDA (Food and Drug Admnistration) e potete leggere i foglietti illustrativi ai links seguenti:
MedImmune (intranasal spray)
Novartis
Sanofi-Pasteur
CSL Biotherapies, Inc.
[Dai dati tecnici che emergono dalle indicazioni dei fogliettini illustrativi, il dr Mercola deduce che] il vaccino non funziona su 3 casi su 4.
Il 25 percento di possibilità di raccogliere un qualche beneficio vale il rischio soprattutto se siete incinta? Molti funzionari e medici dicono che il beneficio vale il rischio e spingono le donne incinta a farsi vaccinare con uno o entrambi i vaccini, in questo anno. Affermano che il rischio potenziale insito nel contrarre l’influenza mentre si è incinta, sia molto più significativo che ogni potenziale danno derivante dal vaccino.
Ma è veramente vero?
Uno studio pubblicato nel numero estivo del 2006 del Journal of American Physicians and Surgeons, intitolato Influenza Vaccination During Pregnancy: A Critical Assessment of the Recommendations of the Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP) (vaccinazione influenzale durante la gravidanza: una valutazione critica delle raccomandazioni dell’Assemblea consultiva sulle pratiche di immunizzazione) , conclude che si dovrebbe ritirare la raccomandazione del vaccino influenzale a donne incinte, in quanto:
a) una influenza è raramente una complicazione per una donna incinta e
b) non sono stati fatti studi sulla sicurezza
Un altro fatto interessante evidenziato in questo studio è che, ironicamente, alcune delle prove usate per creare la raccomandazione per vaccinare donne incinte, indicano che esso può causare più danno che beneficio!
Paradossalmente gli autori hanno trovato che le ospedalizzazioni correlate a malattie simili all’influenza , nelle donne vaccinate sono 4 volte tanto. (il 2,8% contro lo 0.7%)
Queste osservazioni non sono mettono in discussione l’efficacia del vaccino, ma sollevano anche la preoccupazione che la vaccinazione in realtà porti un rischio aggiuntivo di malattia simile alla influenza
Infine lo studio mette in discussione il fondamento logico di usare lo studio relativo al vaccino della polio – rifiutato dall’Institute of Medicine sulla base di un disegno di studio fragile– in sostegno alla decisione che le vaccinazioni influenzali siano sicure per donne incinta. Gli autori hanno chiamato questa decisione “peculiare”.
Spero che queste informazioni vi aiutino a soppesare i rischi e i benefici per decidere in modo più preparato e con conoscenza, sia per voi che per la vostra famiglia. Nessuno può o dovrebbe fare questa decisione per voi.
Vi esorto a continuare ad informarvi ed apprendere notizie sui vaccini, prima che un’altra generazione venga persa a causa della arroganza ed avidità mediche”.
Fonte: http://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2009/11/28/Shocking-Swine-Flu-Vaccine-Miscarriage-Stories.aspx
traduzione e sintesi Cristina Bassi