In concomitanza con l’uscita di questo numero di PuntoZero, i media e i politici di tutta Europa sono in fibrillazione per la possibilità che la Grecia esca dall’Euro e dall’Unione Europea a seguito della vittoria del NO al referendum voluto dal governo di Alexīs Tsipras, che ha dato al popolo greco la possibilità di esprimersi democraticamente sul proprio futuro. Ci sono tutte le premesse per cui questa venga ricordata come una delle estati più calde di sempre, e non solo per l’arrivo dell’anticiclone africano… Sia come sia, casca a fagiolo in questo numero un importante articolo che illustra magnificamente la strana Terza guerra mondiale “combattuta a pezzi”, e perciò non percepita come tale dall'opinione pubblica, che ben si sposa con l'articolo che da il titolo alla copertina: Chi ha paura dell'Orso Russo? , in cui viene smascherata la propaganda contro la potenza eurasiatica, funzionale proprio a questo tentativo di conflitto mondiale.
E l'attualità geopolitica s'intreccia, nella realtà mondiale e in questo PuntoZero, con la Storia remota dell'Umanità. Ecco allora un eccellente contributo del grande giornalista Maurizio Blondet, a mostrarci come non esista alcun riscontro archeologico a sostegno della presunta storicità dei primi cinque libri dell’Antico Testamento; e per rimanere in tema, l'elegante penna di Paolo Cortesi racconta l’affascinante storia di Antoine Fabre D’Olivet, uno studioso che spese la vita nel cercare di dimostrare come le scienze umane abbiano origini remotissime che affondano in un sapere ancestrale.
In questo PuntoZero ci occupiamo inoltre dell’Infinito Circolare, delle straordinarie proprietà terapeutiche dei Campi Elettromagnetici Pulsati, nonché di tutto ciò che c’è da sapere sulla presunta esistenza degli alieni, sul loro aspetto, sulla loro presenza e il loro ruolo nel passato e nel presente del nostro pianeta e dei suoi abitanti. Proseguiamo poi il nostro viaggio e le nostre riflessioni in merito alla grande illusione del Tempo, uno degli aspetti più affascinanti e meno compresi dell’esistenza umana.
Nella rubrica Il caffè degli artisti, cogliamo l'occasione dell’uscita di Tooting Bec, il primo CD musicale da noi prodotto, ve lo presentiamo insieme ad Omid Jazi, il talentuoso ed eclettico polistrumentista che lo ha concepito e realizzato.
Non mi resta che augurarvi buona lettura!
L'anteprima della rivista: