fbpx
sabato - 14 Settembre, 2024

Dal 1995 l'Informazione libera ed indipendente

Elevate your accessory game with OpClock's premium selection of Rolex Replica and meticulously designed replica watches. Explore now and redefine luxury.

Matrix: dagli egizi ad Elon Musk

Data di pubblicazione:

Ultimi articoli

Nexus New Times # 165

NEXUS New Times Nr.165, atteso come sempre, è ora disponibile! Non possiamo, in questo preciso momento storico, ignorare l’incalzare della tematica bellica. E non ci riferiamo...

Articoli più letti

Nexus New Times # 165

NEXUS New Times Nr.165, atteso come sempre, è ora disponibile! Non possiamo, in questo preciso momento storico, ignorare l’incalzare della tematica bellica. E non ci riferiamo...

Social Network

21,000FansMi piace
5,000FollowerSegui
10,600IscrittiIscriviti
spot_img
Condividi l'articolo:

La teoria secondo cui viviamo in una simulazione (un’altra spiegazione all’effetto Mandela) sta ora diventando mainstream. Un rapporto di settembre 2016 della Bank of America Merrill Lynch suggerisce che esiste una possibilità, variabile dal 20 al 50 per cento, di vivere in una Matrix. Molti nella Silicon Valley sono diventati ossessionati dall’ipotesi della simulazione, secondo cui ciò che viviamo come realtà è invece inventato al computer. Quest’idea ha preso piede di recente, con i passi avanti fatti nel campo della tecnologia dell’intelligenza artificiale. Nel giugno del 2016, Elon Musk, CEO di Neuralink, Tesla e SpaceX, ha dichiarato che c’è «una possibilità su miliardi» di star vivendo nella «realtà base». Significa quindi che ritiene probabile che la nostra realtà sia, invece, una simulazione al computer. Afferma che alcune tecnologie, come il computer e i videogames, stanno diventando indiscernibili dalla vita vera: «Se si ipotizza un ulteriore miglioramento allora i giochi diventeranno indistinguibili dalla realtà». […] Interessante confrontare questa prospettiva con il concetto del Ba e Ka degli Antichi Egizi, che ritenevano che il Ka fosse il “doppio” dell’individuo e che fosse composto di materia molto inconsistente.

Il Ba fuoriesce dal corpo del defunto

Si credeva potesse vivere anche dopo la morte e il processo di imbalsamazione e le diverse pratiche funerarie erano volte ad assicurare che il Ka continuasse a vivere anche nella tomba. Se si ignorava questa prassi, si pensava che il Ka potesse ritornare dalla tomba per perseguitare i responsabili. Il Ba era considerato l’anima dagli Egizi. Era cosciente ma non fatto di materia. In vita, era racchiuso all’interno del Ka. Con la morte abbandonava sia il Ka che il corpo fisico. Esistono prove scientifiche a riprova di questa concezione…

Continua su Nexus New Times #133: https://shop.nexusedizioni.it/collections/nexus-new-times 

 

 

Condividi l'articolo:

Potrebbe interessarti anche ...

I media mainstream impazzirebbero se la protesta francese di un milione di persone si svolgesse in Russia

Il ministero dell'Interno francese ha riconosciuto che  giovedì oltre un milione di persone hanno partecipato alle proteste a livello nazionale contro l'innalzamento unilaterale dell'età pensionabile...

Astrologia e cristianesimo, insieme in un sarcofago: il contributo di Teodoro Brescia

Il saggio di Teodoro Brescia La stella dei magi e il sarcofago decifrato, edito da Nexus nel 2014, è un contributo intrepido nel campo...

Halloween. Le origini dionisiache dei Celti

  “E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce” (Gv.: III, 19)           Nell'antica tradizione celtica ricorrente in Irlanda si festeggia Beltane e Samhain, due importanti...

IO C’ERO (MA SE CERO, DORMIVO) di Bianca Cerri

Un bel figurone mondiale per i giornalisti delle testate ufficiali USA, già accusate di fare il gioco del padrone. Sorge però il...

Abbonati a Nexus

Eventi Nexus

Nessun evento futuro al momento.

Eventi Segnalati

Iscriviti alla Newsletter

Rimani sempre aggiornato sul mondo Nexus.

[mailup_form]

Conferma la tua iscrizione tramite la mail che riceverai.

Sostieni Nexus Edizioni

spot_img

YouTube